Il Modica Calcio di “rigore” sul Messana, la doppietta di Prezzabile vale il successo nei quarti di Coppa Italia

Modica Calcio 2

Messana 0

Marcatori: pt 20′ Prezzabile (rigore) 30′ Prezzabile (rigore).

Modica Calcio: Loris Genovese, Ababei, Cacciola, Guerci, Ferotti, Diop, Paolo Genovese, (31′ st Manfrè), Cicero, Agodirin (31′ st Savasta), Prezzabile (25′ st Aprile), Azzara (25′ st Kebbeh). A Disp: Marino, Ballatore, Vindigni, Musso, Mortellaro. All. Giancarlo Betta.

Messana: Lima, Farfaglia, D’Agostino (31′ st Calì), Foti, Isaia, Viscuso (25′ st Galletta), Pantano, Calcagno, Villareal (13’st Sow), Rol (13’st Toralongo), Caffarella (29′ st Alessandro Russo). A Disp: Gabriele Russo, Rombo, Bonasera, Barbera. All. Gabriele Patti.

Arbitro: Lorenzo Motta di Siracusa

Assistenti: Bryan Sanfilippo e Claudio Coletta di Catania.

Modica – Con una doppietta di Alessandro Prezzabile dal dischetto nella prima mezzora di gioco, il Modica Calcio si aggiudica la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia con il Messana e ipoteca il passaggio alle semifinali della competizione.

Un successo meritato dai ragazzi di Giancarlo Betta che hanno disputato un buon primo tempo e sono calati nella seconda frazione di gioco,senza tuttavia subire gli attacchi della formazione messinese che punta alla salvezza in Eccellenza.

Modica Calcio sempre padrone del campo che dopo aver studiato gli avversari inizia ad attaccare con continuità e al 15′ crea il primo pericolo per la porta del bravo Lima, migliore in campo della sua squadra e bravo a limitare i danni all’undici di Gabriele Patti.

Angolo di Cacciola per l’inzuccata di Ferotti che manca di poco il bersaglio grosso.

Al 20′ il Modica la sblocca. Prezzabile verticalizza per Agodirin che aggira con furbizia Isaia costretto a agganciarlo e stenderlo a terra per fermarlo. L’arbitro è ben piazzato e indica subito il dischetto. Dagli undici metri Prezzabile manda Lima a sinistra e la palla a destra e firma il vantaggio dei “Tigrotti”.

Al 27′ Cacciola lancia sulla sinistra Azzara che con un paio di finte disorienta il suo marcatore entra in area e tira sul primo palo con Lima che in tuffo devia in angolo.

Al 30′ il raddoppio. Azzara sulla sinistra crossa al centro, ma un difensore messinese tocca con una mano e anche questa volta il direttore di gara non ha dubbi e assegna la massima punizione ai rossoblu. Dagli undici metri Prezzabile spiazza Lima cambiando angolazione di tiro e firma il raddoppio modicano e la sua doppietta personale.

Al 32′ Paolo Genovese batte velocemente una rimessa laterale servendo sulla corsa Cacciola che lascia partire un bel tiro che Lima a pugni chiusi respinge.

Al 35′ bella apertura dalla destra di Paolo Genovese che vede l’inserimento di Azzara che controlla entra in area di rigore e tira con Lima bravo a deviare in angolo in bello stile.

Al 37′ Azzara sulla destra ricambia l’assist a Paolo Genovese con un cross sul secondo palo con l’ex Roccacquadolcese che tira al volo, ma Lima è bravo a deviare in angolo.

Al 39′ Pantano sugli sviluppi di un calcio di punizione in area rossoblu riesce a coordinarsi per il tiro in acrobazia, ma Loris Genovese è attento e ben piazzato e blocca con sicurezza.

Al 40′ disimpegno errato della difesa rossoblù con palla che arriva sui piedi di Villareal che da pochi passi solo davanti al portiere “spara” incredibilmente alto.

Si va così al riposo con il doppio vantaggio per il Modica Calcio.

Nella ripresa sono sempre i padroni di casa a menare le danze e al 10′ Paolo Genovese dalla destra pesca sul secondo palo Azzara che tira a botta sicura da posizione ideale, ma Lima si supera e con un intervento miracoloso riesce a evitare il tris dei rossoblù.

Al 20′ incursione sulla sinistra di Cacciola che arriva sul fondo entra in area dal lato corto e “scarica” per l’accorrente Agodirin che da buona posizione, ma in precario equilibrio calcia a lato.

L’ultima occasione del match è sempre dei modicani al 48′. Manfrè va via sulla sinistra e crossa basso per Kebbeh, ma Calì in scivolata anticipa il gambiano rischiando l’autogol, ma riesce a mettere in angolo.

Poi il fischio finale del direttore di gara e appuntamento l’8 novembre al “Marullo” di Messina dove è in programma il return match.

“La partita di coppa ricordiamoci che si gioca sempre su 180’ e quindi la cosa più importante era non subire gol, oltre ovviamente a segnare.- dichiara a fine partita il tecnico Giancarlo Betta – Abbiamo posto le basi per la partita di ritorno ma dobbiamo stare sempre concentrati perchè gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Ora dobbiamo subito concentrarci sulla gara contro il Santa Croce”

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