Ragusa – E’ arrivata domenica scorsa dopo un filotto di cinque vittorie consecutive tra campionato e coppa Sicilia la prima sconfitta della Virtus Ragusa che al “PalaPadua” pur lottando con abnegazione si è arresa alla Infodrive Capo d’Orlando, nel big match del campionato di serie B Interregionale di basket.

Una sconfitta che non pregiudica assolutamente il cammino virtussino, ma che deve fare riflettere sulle difficoltà che potranno presentarsi al quintetto ibleo durante la stagione.

Ad analizzare la partita e a spronare i suoi compagni di squadra è il lungo virtussino Giorgio Calvi.

“Perdere, specialmente in casa, non è mai una sensazione piacevole – spiega Calvi -. C’è delusione, ma anche dopo una sconfitta bisogna essere bravi a raccogliere le indicazioni positive: tra tutte, quella di essere riusciti a riprendere la partita dopo il loro allungo nel terzo quarto. Molte squadre si sarebbero disunite, noi siamo stati bravi a stringere i denti, a soffrire insieme. Questo ci dimostra che siamo sulla strada giusta e deve darci consapevolezza dei nostri mezzi. Credo ci sia mancata un po’ di cattiveria e di concentrazione in alcuni momenti – sottolinea Calvi – Capo d’Orlando ha messo in campo una difesa molto fisica, difficile da affrontare, e questo ci ha creato qualche difficoltà. Bisogna lavorare per migliorare quest’aspetto, oltre ad essere continui nell’arco di tutta la partita. Nel terzo quarto siamo stati tutti bravi a non mollare, ripartendo dalla difesa e rosicchiando il loro vantaggio un punto alla volta. È stata una rimonta di squadra. Io sto bene, sono contento di come sia iniziata la seconda stagione qui a Ragusa, il gruppo è unito e forte e la società, nell’insieme, di livello. Per me è fondamentale risultare importante su entrambi i lati del campo, e aiutare la squadra a centrare gli obiettivi. A Sala Consilina, domenica prossima ci attende una partita difficile, loro sono in cerca di riscatto e tra le mura amiche vorranno ben figurare. Per quanto riguarda noi – conclude Calvi – la partita con Capo d’Orlando è ormai alle spalle e siamo già concentrati sulla prossima. Saremo affamati e ci alleneremo duramente, come abbiamo sempre fatto, per preparare al meglio questo incontro”.