Ragusa 0

Sancataldese 0

Avola – Nulla di fatto nel derby siciliano di serie D giocato ieri pomeriggio al “Meno Di Pasquale” di Avola tra il Ragusa e la Sancataldese.

Per la squadra di Giovanni Ignoffo è il primo pari stagionale che smuove la classifica, ma che lascia un po’ di amaro in bocca per l’ennesima occasione sprecata davanti al pubblico di casa.

Un Ragusa dai due volti che nel primo tempo è andato un po’ in difficoltà, ma che nonostante tutto è riuscito a crearsi un paio di occasioni per sbloccare il risultato, ma senza riuscirci.

Le “aquile azzurre” hanno giocato meglio nella ripresa, hanno attaccato con maggiore convinzione rispetto alla prima frazione di gioco, ma gli attaccanti ieri avevano le “polveri bagnate” e hanno sparato a “salve”.

In due occasioni nitide, quando il gol che avrebbe regalato la vittoria all’undici ibleo sembrava cosa fatta la bravura del portiere verdeamaranto e i legni della porta hanno detto di no e strozzato l’urlo del gol in gola ai tifosi ragusani.

“Nel primo tempo – dichiara a fine partita mister Giovanni Ignoffo – abbiamo avuto qualche difficoltà a trovare la via del gol e nelle due occasioni avute con Vitelli e Maltese potevamo fare meglio, ma avevamo di fronte una squadra che è venuta a fare una partita di contenimento e per noi è diventato più difficile trovare la via del gol. Ci abbiamo provato fino alla fine – continua – nel secondo tempo ho cercato di mettere in campo quanti più uomini offensivi per cercare la via del gol e ci siamo quasi riusciti, ma due palle vaganti in area che non siamo riusciti a spingere in rete, le parate del portiere e il legno colpito ci ha impedito di portare a casa la vittoria. Questo – conclude il tecnico del Ragusa – è un campionato che al di là delle tre quattro squadre particolarmente attrezzate per vincere le altre sono squadre che possono vincere e perdere con tutte, noi ci siamo sempre giocate le partite con la nostra personalità e la nostra voglia di far bene e ci siamo riusciti quasi sempre”.