Città di Avola 1

Frigintini 0

Marcatore: st 15′ La Bruna

Città di Avola: Santillo, Andolina (1’st’ Guardo), Bonaventura (6’ st Ruiz), Butera, Toscano, Di Dio, La Bruna, Magro, Gomez (6’st Pandolfo), Alfò, Cavallo. All. Attilio Sirugo

Frigintini: Ruffino, Blandino (23’st’ Pricone), Iozzia (35’st Avola), Buscema, Pianese, Wally, Sangiorgio, Fusca, Davide Calabrese (28’ st Vindigni), Noukri, Giurdanella (21 st’ Scarso). All. Samuele Buoncompagni
Arbitro: Francesco Benvissuto di Enna

Assistenti: Bryan Sanfilippo e Elena Sedda di Catania

Avola – Primo stop della stagione per il Frigintini di Samuele Buoncompagni che oggi pomeriggio ha trovato “disco rosso” al “Meno Di Pasquale” per mano del Città di Avola, nella gara valida come ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia Promozione.

Una sconfitta di misura che costa l’eliminazione dalla competizione i rossoblù della Contea che da domani potranno concentrarsi esclusivamente sul campionato.

Al Città di Avola è bastato il gol di La Bruna per staccare il pass per il turno successivo e la possibilità di cercare il ritorno in Eccellenza dalla porta di servizio.

La vincitrice della Coppa Italia, infatti, acquisisce il diritto a disputare il prossimo anno il massimo campionato regionale di calcio.

Con la gara di andata del “Vincenzo Barone” disputata quindici giorni fa e vinta 2 – 1 dai modicani, al Città di Avola sarebbe bastato un successo di misura per conquistare la qualificazione agli ottavi, in virtù della rete realizzata in terra modicana che, al contrario dei campionati professionistici vale ancora il doppio in caso di parità di reti tra andata e ritorno.

Dopo aver chiuso il primo tempo a reti bianche (quindi con la qualificazione che pendeva dalla parte dei modicani), ma con i padroni di casa che forse avrebbero meritato il vantaggio, il gol del successo che vale il passaggio del turno per i rossoblù avolesi è arrivato al 15′ della seconda frazione di gioco ad opera di Corrado La Bruna che trova lo spiraglio giusto per insaccare alle spalle dell’estremo difensore modicano e far esplodere di gioia il “Meno Di Pasquale”.

A inizio ripresa, tuttavia, erano stati i modicani a sfiorare il vantaggio con Damiano Buscema che ha avuto una buona possibilità, ma da buona posizione tira addosso al portiere.

Subito il gol del vantaggio avolese, la partita è andata via via scemando d’intensità con i padroni di casa che hanno gestito con esperienza il resto del match giocando molto con il cronometro e alla fine sono riusciti a portare a casa la qualificazione con merito ricevendo anche i complimenti dei loro avversari.

Una nota stonata di questa bella giornata di sport, però è l’episodio avvenuto al triplice fischio del direttore di gara con un giocatore del Città di Avola che, mentre le due squadre e la terna arbitrale stavano rientrando negli spogliatoi, ha prima insultato con frasi razziste e poi aggredito Arafa Wally che con grande stile e freddezza ha incassato e non ha reagito dimostrando grande carattere evitando che la situazione potesse degenerare.

A questo punto si spera che il direttore di gara e i suoi due assistenti (che da conferme arrivate da chi era vicino alla zona dove è successo il “fattaccio” hanno visto e sentito tutto facciano in modo che il giocatore facilmente individuabile dal numero di maglia (era subentrato dalla panchina a partita in corso) scrivano sul referto quanto successo per far si che il Giudice Sportivo prenda le sue decisioni e non facciano passare un episodio molto grave che non ha niente a che fare con il mondo del calcio e dello sport in generale.