“A voler pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca.” Esordisce così il comunicato del Partito democratico di Scicli che interviene sulla Tari e avvisa i cittadini su un suo probabile aumento.

Tutto parte dalla Delibera di Giunta dell’undici agosto 2023 avente per oggetto “Servizi di Igiene Urbana nel territorio dell’ARO di Scicli”.
Ed è proprio leggendo tale delibera che spiega il Partito Democratico si evince che ci sarà questo aumento.

“Si tratta-scrive il Pd- di una variante (modifica) al contratto stipulato dal Comune di Scicli con la ditta incaricata della raccolta dei rifiuti e la pulizia del territorio di Scicli e frazioni che prevede, a fronte del pagamento di ulteriori circa 900.000 euro per i rimanenti tre anni di validità del contratto, una serie servizi di pulizia “aggiuntivi” (diserbo, raccolta rifiuti abbandonati, rimodulazione calendari di raccolta). Viene facile ipotizzare che, a breve, gli importi relativi alla TARI saranno per i cittadini ancora più onerosi di quanto già non lo siano a seguito degli aumenti già stabiliti lo scorso anno”

Ed a questo punto che il Pd si chiede: “ma le eventuali inadempienze della ditta vengano mai rilevate e sanzionate tramite le penali previste dal contratto? Mentre si procede agli adeguamenti dei compensi per dei presunti “servizi aggiuntivi”, dall’altro lato mancano i controlli da parte degli uffici preposti, oltreché mancare la volontà politica di avere un territorio pulito e dei cittadini soddisfatti anche da una diminuzione degli importi in bolletta.

Purtroppo– conclude il Partito Democratico di Scicli-siamo sicuri che anche questa vicenda rimarrà priva dei chiarimenti che una Amministrazione seria e responsabile dovrebbe dare ai propri cittadini”