Modica: il canile dove è stato rinchiuso Nerino è abusivo? Non proprio e vi spieghiamo il perchè

Nella complicata storia di Nerino, il cane di quartiere, che dopo la denuncia di un residente, è stato rinchiuso nel canile di Modica e per il quale si è mobilitata una città intera è emerso un particolare che merita di essere approfondito.

In una intervista rilasciata ad una emittente televisiva locale l’educatrice cinofila Serena Augello, che ha seguito la vicenda di Nerino che come accade a tutti i cani di quartiere, veniva monitorato da tutor specializzate, ha fatto una dichiarazione piuttosto pesante: “Il canile di Modica è abusivo”

Ovviamente abbiamo cercato di capire quanto di fondato ci fosse in tale affermazione che riportiamo qui di seguito nel video dell’intervista

In realtà che il canile di Modica sia abusivo è vero ma non del tutto, diciamo che ci sono delle imperfezioni. Serena Augello contattata da Il Domani Ibleo, ha detto di non avere elementi probanti sul presunto abusivismo.

Bisogna intanto precisare che in questo momento il canile chiamato “Rifugio di Giulia” non è né un canile vero e proprio né un rifugio sanitario come viene erroneamente indicato perché manca proprio la parte sanitaria. Che cos’è allora?

E’ una struttura che accoglie i cani grazie al lavoro dei volontari e che nelle more che venga completato l’iter autorizzativo da parte della Regione può rimanere aperta perché vige un ordinanza sindacale contingibile e urgente che risale al 2016 che supplisce all’autorizzazione della Regione e rispondeva alle esigenze del territorio che in quel momento viveva il particolare problema del randagismo e avendo raggiunto un numero elevatissimo di cani in custodia nelle varie strutture in convenzione che presupponevano anche un costo ingente da sostenere ha optato per questa soluzione.

Certo di tempo la Regione ne ha avuto per dare questa autorizzazione ma forse è anche vero che per far diventare il Rifugio un canile a tutti gli effetti è necessario effettuare dei lavori.

Sulle dichiarazioni di Serena Augello, comunque, si è aperto un dibattito, specialmente sui social e l’ex assessore Franco Militello è stato il più attivo ed ha anticipato a Il Domani Ibleo, una sua azione personale per chiedere al sindaco Maria Monisteri chiarimenti in merito all’intera vicenda.

Nel frattempo pare che il Comune di Modica abbia con determina datata 17 agosto 2023, quindi recentissima, assegnati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del Rifugio dei cani in Contrada Aguglie alla ditta “Edilizia 2G S.r.l. Unipersonale con sede a Modica per un importo complessivo di 98 mila euro.

Tornando al canile quindi diciamo che la parola “abusivo” forse è troppo. A sostenerlo sono anche ex consiglieri comunali che però vogliono rimanere anonimi. Certo è che non è neanche del tutto in regola e se non fosse per i volontari certo è, che in questi anni nessuno se ne sarebbe di fatto occupato.

Nerino, quindi, ha avuto questo merito di portare alla luce un’altra situazione poco chiara in questa città dove fra un selfie e un altro il sindaco sembra essersi dimenticato delle questioni più importanti che devono essere affrontate al più presto.

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