Modica, si aggira un santone. Mons Rumeo: “Non intrattenete rapporti con il sedicente guaritore”
Sta suscitando parecchia curiosità anche un poi di preoccupazione la notizia che a Modica nelle ultime settimane va crescendo un curioso interesse attorno alla figura di un sedicente “guaritore carismatico” di origine indiana p. Anthony ANTYSON CHERUVARAPPIL.
La fonte è super attendibile si tratta infatti del Vescovo della Diocesi di Noto Mons Rumeo che ha addirittura sentito la necessità di avvisare i propri fedeli con una lettera che riportiamo qui di seguito
Il Vescovo venuto a conoscenza di questa presenza ha voluto informarsi sulla sua appartenenza ecclesiale. Ogni sacerdote infatti ha un documento che attesta l’appartenenza a un determinato ordine o diocesi, per evitare appunto che chiunque possa spacciarsi per ciò che non è.
Ed effettivamente pare che al sedicente curatore che organizza questi incontri in una nota sala trattenimenti alla periferia di Modica, che al suddetto sacerdote è stato fatto divieto, come rende noto il Vescovo, di svolgere il suo ministero per “grave turbamento spirituale” e “disorientamento” dei fedeli (cfr. Noti-fica del 01.02.19 della Diocesi di Tempio-Ampurias).
Insomma c’è poco da aggiungere e ha fatto bene il Vescovo ad esortare i fedeli a non intrattenere con il suddetto sacerdote alcun tipo di rapporto spirituale (ad esempio, confessione e direzione spirituale) e anche a non frequentare incontri e riunioni promosse da lui stesso, o che prevedono la sua presenza, alla ricerca di “manifestazioni carismatiche straordinarie”.
Un invito che rivolgiamo anche a noi a chi ci sta leggendo perché purtroppo in un momento di grave disorientamento per la società in cui tante persone sono fragili da un punto di vista psicologico bisognerebbe stare davvero attenti e comportarsi in modo chiaro evitando, e questo vale anche per i sacerdoti che sono davvero tali, di fare gesti che possono confondere i fedeli, perché come ci ha detto qualcuno: “C’è una tendenza esagerata di imporre le mani ma certi gesti hanno un significato così importante che prima di farlo bisognerebbe pensarci due volte per evitare di creare confusione soprattutto nelle persone facilmente plasmabili” e ci sembra proprio caso di dire che queste sono sante parole!
