La città di Scicli avrebbe, secondo il Comitato “Cambiare Scicli”, un numero spropositato di strisce blu e a parlare sarebbero i numeri: l’introito complessivo nel 2022 è di € 170.050 e le contravvenzioni elevate sono state 3.335 per un importo di € 26.680 .

Anche per l’anno 2022, la società di gestione CAIA SRL continua ad incassare la maggior parte degli introiti delle strisce blu ossia € 121.962 e al Comune di Scicli restano soltanto le briciole di € 48.088.

Il presidente del Comitato, Giuseppe Implatini rileva anche che un considerevole numero di cittadini di Scicli sono stati multati durante i pochi minuti occorrenti per fare la spesa quotidiana o per acquistare farmaci.

Secondo Implatini una buona amministrazione avrebbe dovuto eliminare la maggior parte delle strisce blu e sostituirle con un adeguato numero di parcheggi gratuiti – con sosta limitata a 30 o 60 minuti al fine di favorire l’alternarsi nella sosta ed evitare così di tartassare i propri cittadini a tutto vantaggio della società di gestione delle strisce blu.

La responsabilità di questa gestione delle strisce blu ricade soprattutto sulla passata Amministrazione del Sindaco Giannone e adesso il Comitato “Cambiare Scicli” ha inviato al Sindaco Marino la proposta di sostituire le strisce blu con parcheggi gratuiti con sosta limitata a 30 o 60 minuti in vicinanza di attività commerciali, farmacie, uffici, banche al fine di consentire a tutti i cittadini di poter sostare gratuitamente per le necessità giornaliere.

Ha chiesto inoltre che anche durante il periodo estivo (1 luglio – 31 agosto) le strisce blu dovranno essere vigenti soltanto per i giorni feriali e con orario giornaliero fino alle ore 20.

Infineè stato proposto – alla scadenza del contratto di appalto (14 luglio 2024) – la gestione diretta delle strisce blu con la riduzione del loro numero a 100 – ubicate solo nel centro storico e con orari di vigenza 9-13 e 16-20 escluso i festivi nonché un adeguato numero di parcheggi con sosta limitata a 30 o 60 minuti.