Ragusa – A tre giornate dalla fine della regolar season e con la squadra in piena lotta per evitare i play out un fulmine a ciel sereno si abbatte sul Ragusa Calcio.

Il tecnico Alessandro Settineri, infatti, lascia le “aquile” azzurre per motivi strettamente personali.

A tre giorni dalla delicata sfida casalinga contro il San Luca (che arriverà a Ragusa con il nuovo tecnico Baratto), dunque, tutto da rifare.

Probabilmente sulla panchina degli azzurri tornerà Filippo Raciti che dopo aver lasciato la squadra ancora in zona franca, ora la ritrova in piena zona play out e avrà a disposizione solo tre giornate per provare a salvare la categoria che lo stesso tecnico etneo aveva conquistato appena una stagione fa.

Dalla dirigenza ragusana, intanto, fanno sapere che l’interruzione dei rapporti con Settineri non è di natura tecnica perchè tutti si ritengono soddisfatti del lavoro svolto dal tecnico acese che dal suo arrivo a Ragusa ha ottenuto dieci punti (1 vittoria e 7 pareggi) ed è riuscito a ricompattare il reparto difensivo che ha subito pochissime reti, ma l’interruzione dei rapporti è dovuta soltanto a sopraggiunte priorità strettamente personali.

I dirigenti con in testa il presidente Puma, dunque, ringraziano Settineri per il lavoro svolto in due mesi a Ragusa e gli augurano le migliori fortune.

Lo stesso Settineri ha voluto salutare tutto l’ambiente azzurro con la convinzione che il Ragusa ha tutte le carte in regola per salvare la categoria.

“Ringrazio il Ragusa Calcio -dichiara Settineri – la squadra, la gente, i tifosi e la città per come sono sempre stato trattato ogni volta che mi sono presentato in questa realtà. Chi mi conosce – continua – sa benissimo che per me Ragusa è come una seconda casa. Oggi, alla luce dell’incombere di altre priorità, non posso più svolgere appieno e in maniera tranquilla il mio ruolo così come vorrei. Personalmente, in ogni caso, lo considero semplicemente un arrivederci e sono certo che ci siano tutte le condizioni per cui questa salvezza possa avvenire in modo diretto. Alla fine – conclude Settineri – ritengo che Ragusa manterrà la categoria che merita ovvero la Serie D. Forza aquile azzurre”.