Canicattì 0

Ragusa 0

Canicattì: Scuffia; Di Mercurio, Raimondi, Scuderi (27’st Conti), Tedesco (27’st N. Gueye); Sidibe, Sinatra (27’st Rustichelli), Cardinale; Scopelliti, C. Gueye, Fuschi. All. Pidatella.

Ragusa: Pitarresi; Falla, Pertosa, Ferretti (16’st G. Strumbo), Patanè; Meola (26’st Bertelli), Valenca, Cess; Manfrè (36’st Di Stefano), Cacciola; Randis (45′ st Varela). All. Settineri

Arbitro: Duccio Mancini di Pistoia

Assistenti: Giuseppe Lugaro di Palermo e Marco Riccobene di Enna

Note: 37′ pt espulso Patanè per doppia ammonizione, 43’st espulso Gueye per gioco violento

Ravanusa – Finisce a reti bianche il derby siciliano tra Canicattì e Ragusa giocato nel pomeriggio sul neutro di Ravanusa.

Un punto che fa morale e classifica per le aquile ragusane cui la cura Settineri (nella foto) comincia a dare gli effetti sperati.

Gli azzurri iblei, infatti, per lunghi tratti del match in inferiorità numerica hanno resistito agli attacchi dei biancorossi agrigentini e alla fine hanno meritato il pari che allunga la striscia di risultati positivi dopo il successo di domenica scorsa con il Cittanova.

I ragazzi di Settineri, sono stati bravi a non disunirsi dopo l’espulsione di Patanè e hanno badato soprattutto a difendersi costruendo pochissimo in fase offensiva.

Gara che non ha regalato grosse emozioni con il centrocampo ragusano che ha fatto da “diga” a difesa della porta rimasta inviolata per la seconda partita consecutiva.

L’unico pericolo per la porta difesa da Pitarresi è arrivata al 4′ della ripresa quando Raimondi in posizione avanzata sfrutta un piazzato per colpire di testa con palla che esce di fuori a portiere fuori causa.

Poi solo sterile supremazia dei padroni di casa che non sono riusciti a scardinare l’attenta difesa azzurra che ha retto senza grossi patemi fino al fischio finale.