Il Sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, in questi giorni è sotto attacco da parte di alcuni esponenti politici locali a proposito del trasferimento a Vittoria del Reparto di Oculistica.

Sulla vicenda interviene, ultimo in ordine di tempo, anche il capogruppo di Diventerà Bellissima, Michele Assenza che dichiara: “Chi scrive interviene, non già per assumerne le difese ma semplicemente per ristabilire un minimo di verità mentre altri si avventurano in disamine tecniche senza averne la competenza.

Assenza ricorda che proprio tale Reparto non ha mai fatto parte delle Specialità presenti nel nosocomio comisano. Vi è stato trasferito temporaneamente, in pieno periodo di COVID, per esigenze di posti letto da destinare a tale emergenza.

Nulla di più scontato che, passata la situazione contingente di emergenza, il Reparto venga riallocato presso l’Ospedale di Vittoria.

“Ma gli odierni censori del Sindaco di Comiso – scrive ancora Assenza – lo incolpano di mancato suo intervento dimostrando come le uniche e mal celate motivazioni siano legate al fatto che a metà del 2023 a Comiso ci saranno le elezioni comunali e, quindi, come si dice, tutto fa brodo pur di raccattare voti.

Più credibili sarebbero stati se in questi ultimi anni costoro si fossero occupati in termini seri delle problematiche sanitarie a Comiso, sollevando la discussione nella sede più opportuna, quale è il Consiglio comunale, magari in una seduta aperta e con la presenza dei vertici dell’ASP. Ma per far ciò, intanto, bisogna essere presenti in Consiglio (e questo forse sfugge al Segretario cittadino del PD che dimentica che dei suoi consiglieri due su tre non sono mai presenti alle sedute!).

E in Consiglio comunale il Sindaco avrebbe avuto modo di relazionare e di confrontarsi a viso aperto dimostrando che non è certo il tipo che “se ne lava le mani” (come, temerariamente, ha affermato il consigliere della lista Spiga) e chiarendo che non c’è alcuna sconfitta per Comiso, né, tantomeno, uno smantellamento delle strutture sanitarie locali, ma solo una casuale coincidenza con la temporanea chiusura della RSA”.

Secondo il Capogruppo Assenza, fuori luogo appare anche la presa di posizione del Sindaco di Vittoria che, nonostante la grande esperienza politica, avrebbe mostrato scarso equilibrio nel compiacersi di una presunta vittoria. Come se i termini della questione fossero quelli di una contesa campanilistica e non quelli, di ben più elevato spessore, della salute dei cittadini.