Modica – Il Modica Calcio di Giancarlo Betta (nella foto) è atteso domani pomeriggio al “Vincenzo Barone”, calcio d’inizio alle 15, dal big match della nona giornata del campionato di Eccellenza contro il Roccacquadolcese, formazione messinese che insieme al Città di Taormina condivide con i “Tigrotti” la vetta della classifica del girone B.

I rossoblù della Contea sono reduci dal successo esterno conquistato al “Marco Salmeri” di Milazzo e contro la squadra dell’ex Paolo Genovese puntano al successo per far dimenticare ai tifosi il pari interno con il Palazzolo di quindici giorni fa.

Oltre a Giuseppe Viglianisi, Betta, dovrà fare a meno di Falco che sconta il secondo turno di squalifica rimediato a fine gara con i gialloverdi di Matarazzo e Riela che deve ancora scontare due turni di stop, mentre il resto della rosa dovrebbe essere a disposizione del tecnico modicano.

“Li conosciamo bene per averci già giocato la scorsa stagione e posso dire che non sono in vetta, in classifica, per caso – spiega il tecnico Giancarlo Betta – La Roccacquadolcese è una squadra solida, ben messa in campo e con uno degli attacchi migliori. Genovese lo conosciamo e sappiamo che sarà molto motivato, lo scorso anno -continua – ci ha dato una grossa mano a vincere il campionato di Promozione e la Coppa Italia. Poi ci sono due ragazzi davvero forti: Cangemi e Mazouf, insieme, hanno poco più di 40 anni e sono davvero giocatori importanti e di grande rendimento. Noi abbiamo lavorato bene, senza problemi, recuperando qualche acciaccato e continuando il nostro processo di crescita. Ci mancheranno Falco e Riela oltre a Viglianisi ma – conclude l’allenatore del Modica Calcio – gli altri stanno tutti benissimo. La partita ce la giochiamo con la voglia di continuare a restare la dove siamo”.

La partita di domani al “Vincenzo Barone” oltre a essere importante per la classifica, assume un valore molto più importante che va oltre lo sport.

La società rossoblu, infatti, ha deciso di partecipare alla campagna di solidarietà, destinando il ricavato dei biglietti per contribuire alla “partita” di Giuseppe, che vale più di tre punti.

Giuseppe è un ragazzo di 13 anni affetto da osteosarcoma osteoblastico e ha avuto tre recidive, adesso la malattia è al bacino destro e Giuseppe è a letto da un anno. Giuseppe ha fatto tanti cicli di chemioterapia, quattro interventi chirurgici ma nonostante ciò la malattia cresce e i tanti farmaci assunti per il dolore non sortiscono nessun effetto. In Austria esiste un centro che con la radioterapia a protoni potrebbe dare giovamento in termini di dolore e diminuzione della massa tumorale e aiuterebbe Giuseppe a vivere meglio.

Tornando all’aspetto sportivo, il big match tra i rossoblu di Betta e il Roccacquadolcese sarà diretto dal piemontese Hamza El Amil della sezione AIA di Nichelino che sarà collaborato da Filippo Luca Scannella della sezione di Caltanissetta e da Gaetano Florio di Agrigento.