A circa un anno dalla nascita dell’amministrazione targata Aiello, Francesco Cannizzo come ex assessore della città di Vittoria, interviene oggi con una dura nota nella quale elenca una serie di motivi che hanno determinato il totale fallimento dell’azione politico-amministrativa attuale.

“In così poco tempo l’ attuale amministrazione è riuscita ad inanellare una serie di insuccessi e irregolarità amministrative tanto che la Regione ha inviato un Commissario per verificare atti e delibere. Composizione Nucleo di Valutazione. Assegnazione borse lavoro ad amici e candidati, dapprima nominati nello Staff del Sindaco e successivamente revocati. Mancata costituzione di parte civile del Comune su procedimenti che riguardano l’attuale amministrazione. Gestione del verde pubblico. Rinvio a giudizio di otto consiglieri per falso ideologico”.

Tutto questo, secondo Cannizzo ed il Collettivo Politico per una Vittoria Democratica, in un Comune normale basterebbe per una seria e approfondita osservazione di una Commissione d’ indagine.

Cannizzo inoltre come ex segretario del PD denuncia l’atteggiamento di appiattimento cerebrale su tutta l’azione politica-amministrativa Aiello. “Un grande partito di maggioranza non si limita ad obbedire agli ordini di scuderia del Sindaco, ma al contrario propone, discute e corregge eventuali storture dell’amministrazione. Ma purtroppo comprendo che questo diventa assai arduo, in quanto l’attuale visione dell’attuale PD è assoluta obbedienza al capo”.