In questa storia più delle parole contano i numeri. Il primo e’ il 70 sono questi infatti gli anni che Raffaele, che di anni ne ha 97, e Maria che invece ne ha 88, sono sposati.

Era infatti il 25 ottobre del 1952 quando si unirono in matrimonio a San Pietro a Modica e poi organizzarono il ricevimento, come si faceva allora, con biscotti e liquore. Il colore di questo anniversario è il bianco, che richiama la purezza della pietra che lo rappresenta.

E non è un caso se i 70 anni di matrimonio sono definiti ‘nozze di ferro’.

A raccontarci la loro storia e a fornirci anche le splendide foto, la figlia Ivana, la più piccola di tre figli Nino, il primogenito e Sara. Ivana, e i suoi fratelli, hanno voluto omaggiare i genitori nel giorno del loro settantesimo anniversario portando la loro storia, come esempio di un amore grande, che oggi è qualcosa di raro e prezioso da preservare.

“Purtroppo, ci spiega Ivana, non potremo festeggiare come questo importante traguardo meriterebbe perché papà non sta molto bene ma desideravamo che tutti conoscessero la loro storia d’amore”

Perché la storia di Raffaele e Maria non è solo la storia d’amore di due giovani ma ci riporta anche la memoria di un tempo passato in cui tutto era diverso da oggi. Ed ecco qui che ritornano i numeri che, come dicevamo, in questa storia, sono importanti per comprendere chi erano Raffaele e Maria prima di incontrarsi e com’era stata la loro vita.

Raffaele, che di cognome fa Gradini, è nato a Modica il primo marzo del 1925.Pensate che fu il primo parto dei 14 che ebbe la sua mamma ma di questi solo 8 divennero adulti. Allora infatti il tasso di mortalità infantile era altissimo. Ivana ci racconta che una di queste sorelline del papà morì a soli due anni nell’entroterra della Sicilia, dove la famiglia si recava per raccogliere le spighe di grano rimaste nel campo dopo la raccolta. E il corpo della bimba fu seppellito li.

Anche Raffaele fin da piccolo fu dedito al lavoro nei campi. Visse la sua infanzia in una contrada di Modica, C.da bosco, e da lì pensate che  partiva a piedi all’età di 6 anni, alle sei del mattino, per recarsi a scuola a Modica alta. A scuola andava bene ma il suo destino era segnato, infatti, essendo il maggiore di tanti figli doveva lavorare.

Maria, che da signorina faceva Agosta di cognome, è nata a Modica il 18 ottobre del 1934 quindi ha da poco compiuto 88 anni. Maria era seconda di 7 figli.

Anche lei sin da piccola fu dedita al lavoro e alla cura dei tanti fratelli piu piccoli.

Insomma una vita semplice, dura, fatta di casa e lavoro, e di tanti sacrifici, per entrambi, che dopo il matrimonio hanno vissuto nelle campagne modicane dedicandosi alla zootecnia e alla lavorazione del latte nonchè alla coltivazione dei terreni che pian piano con tanti sacrifici acquistavano. Solo da qualche anno hanno deciso di trasferirsi in città a causa della salute precaria di Raffaele. 

Come dicevamo, il loro amore è stato coronato dall’arrivo di 3 figli e di ben sei nipoti Raffaele, che porta il nome del nonno, come vuole la tradizione, Giulia, Marco, Sofia, Francesca e Ilaria.

Non possiamo fare altro che augurare a Raffaele e Maria di continuare ad amarsi come il primo giorno e alla loro famiglia di preservare l’esempio di questo grande amore.