Oggi, nel giorno dedicato a San Giorgio, patrono di Modica, arriva una bella notizia. Grazie ad un’iniziativa del Lions Club Modica, presieduto da Aurelio Boncoraglio, finalmente, si risolve il problema dell’inaccessibilità al Duomo di San Giorgio da parte dei disabili.

Questo pomeriggio, infatti,in occasione della festa del Santo si terrà la cerimonia di consegna della rampa che è stata collocata sull’accesso laterale da via Guarrazzi.

La rampa donata dai Lions realizzata in ferro e legno da maestranze locali, rientra nel tema di studio del Distretto 108Yb Sicilia del Lions “un progetto per la mia città” che vede i Lions siciliani impegnati in progetti di servizio utili per il territorio.”L’ideazione e la realizzazione della rampa a San Giorgio, spiega Aurelio Boncoraglio presidente del Lions Club Modica, punta a costruire una società inclusiva nei confronti di persone diversamente abili che sono risorse delle nostre comunità e che potranno agevolmente accedere ad un importante luogo di culto dichiarato patrimonio dell’umanità“.

Bisogna sottolineare che questo obiettivo è stato raggiunto al termine di un complesso iter burocratico che ha coinvolto il Comune di Modica, la Curia Vescovile di Noto e la Soprintendenza per i Beni Culturali di Ragusa.

Finora è stato oltremodo complicato per i portatori di handicap accedere al Duomo di San Giorgio, patrimonio dell’umanità e visitato ogni anno da migliaia di persone.

Gli accompagnatori dei disabili sono stati, infatti, costretti a sollevare le carrozzine lungo gli scalini e non sono mancate le polemiche e le proteste degli interessati. Ma, ci sbagliamo oppure da poco Modica ha ricevuto la bandiera lilla che sventola in bella mostra a Palazzo San Domenico come attestazione di particolare attenzione e sensibilità da parte del Comune verso il turismo disabile?  

E quindi come si spiega che una delle Chiese simbolo della città sia stata fino ad oggi interdetta ai disabili? Torneremo ad occuparci di questa questione, perché il Duomo di San Giorgio, non è l’unica struttura non accessibile ai disabili in questa città, e non possiamo sempre contare sulla generosità degli altri per risolvere i problemi e poi prenderci il merito di averli risolti.