Dal Programma di Sviluppo Rurale, sono in arrivo dalla Regione siciliana 120 milioni per il settore agricolo.

Si tratta di 60 milioni di euro per la Misura 11 su “Agricoltura biologica”,  il cui obiettivo è incrementare e mantenere un sistema di produzione ecosostenibile che contribuisce al miglioramento della qualità del suolo, dell’acqua e dell’aria, alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici e al miglioramento della biodiversità. 

Altri 30 milioni sono per la Misura 13 su “Indennità compensativa”, per  mantenere e far proseguire l’attività agricola-zootecnica agli allevatori che operano nelle zone montane, garantire il presidio per la salvaguardia del territorio e compensare gli allevatori dei costi di produzione aggiuntivi. In questo caso, spiega l’assessore Scilla, la priorità va alle aziende agricole ad indirizzo zootecnico.

E per finire, 30 milioni di euro riguardano la Misura 14 “Benessere degli animali” che ha la finalità di promuovere il benessere degli animali attraverso specifici impegni assunti volontariamente dagli allevatori, che vanno oltre i requisiti obbligatori previsti dalla normativa vigente e oltre la pratica ordinaria, in grado di incidere sul benessere psico-fisico degli animali.

“E’ una grande occasione che non va sprecata. Adesso tocca alle varie imprese adoperarsi, attraverso i tecnici di fiducia, per la presentazione di progetti sostenibili che consentano il drenaggio delle risorse economiche” ha dichiarato oggi il parlamentare regionale on. Orazio Ragusa che evidenzia come sia necessario rispettare le scadenze e le prescrizioni riportate nei bandi per guardare con un minimo di prospettiva alle sfide future.