Autotrasporto, Salvatore Bella (Fai Sicilia): ”Il Ministro deve darci delle risposte o torneremo a fermarci!”
In attesa dell’incontro che si terrà oggi pomeriggio al Mims, il ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, la federazione autotrasportatori siciliani ribadisce le proprie posizioni.
“L’incontro di oggi alle 16,30 al Mims, dichiara il Segretario Salvatore Bella, sarà fondamentale per intervenire su quegli ambiti in cui è possibile agire, sulle regole dell’autotrasporto. Il Governo deve però decidere da che parte schierarsi in tempi rapidi. Se così non sarà, le rappresentanze responsabili non saranno più in condizioni di gestire la situazione come stanno facendo, stemperando gli animi degli operatori inferociti. Passeremo anche noi ad azioni di forza proclamando il fermo dei trasporti nazionali secondo i codici che regolamentano gli scioperi”
Tutto dipenderà quindi da ciò che verrà deciso oggi dal Governo, che se non farà la scelta giusta dovrà affrontare un periodo difficile di scioperi che bloccheranno il trasporto delle merci con le conseguenze che tutti sappiamo.
Ma quali sono le richieste che avanzano gli autotrasportatori? Innanzitutto, prosegue il segretario del Fai Sicilia,chiediamo:
1) la dichiarazione dello stato di crisi energetica con conseguente sterilizzazione di tutte le accise che gravano sulla vendita di carburante;
2)un contributo a fondo perduto che abbatta almeno il 30% del costo dei traghettamenti e delle autostrade del mare;
3)l’apertura del tavolo di lavoro permanente sulle regole di settore per un’analisi approfondita;
4)l’abolizione del pedaggio sulle autostrade siciliane in quanto non in regola per le corsie di emergenza e, più in generale, non sicure;
5)riconoscere le difficoltà in cui si ritrovano le categorie derivante dall’insularità, dalla posizione geografica svantaggiata e dal tipo di economia che è prettamente agricola con riconoscimento di contributi a fondo perduto per l’ottimizzazione della logistica, per l’imballaggio, per la trasformazione e per il trasporto.
Richieste ben precise su cui gli autotrasportatori non hanno intenzione di cedere. E già stasera sapremo quali saranno le risposte del Governo.
Fai Sicilia, Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, salvatore bella