Ritorna a scrivere, e a chiedere una risposta, Arianna Salemi , fondatrice del Movimento delle Mamme di Modica, che a titolo personale , ancora una volta, chiede la cittadinanza onoraria di Liliana Segre al Sindaco Ignazio Abbate e a tutta la sua amministrazione.

Una richiesta che il primo cittadino dovrebbe portare all’attenzione in particolare all’Assessore alla cultura Maria Monisteri.

“In merito alla richiesta di cittadinanza onoraria per Liliana Segre, inviata il 2 settembre 2021, via PEC, non è giunta alcuna risposta, eppure come cittadine attive che tanto si sono impegnate per vestire la scalinata di San Giovanni Evangelista a Modica Alta, con coperte fatte a mano da donare ai bisognosi, ne meritemmo una.
Grande ispirazione all’iniziativa diede Liliana Segre, che incarna nella sua persona la preziosità della Costituzione Italiana, la necessità del suo rispetto, la priorità della sua applicazione. Le chiedemmo di partecipare all’iniziativa, e lei lo fece inviandoci dei gomitoli di lana e a fine progetto ci dedicò una lettera di sentito ringraziamento, contenta per ciò che abbiamo portato a buon fine.

A Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata di Francia, ha ricevuto in data 27 novembre la Legion D’onore, una delle massime onorificenze che un anno fa le ha conferito il Presidente di Francia Emmanuel Macron.

Ora, se un Presidente francese, un’ambasciatore francese in Roma, trovano il tempo per conferire una delle più alte onorificenze dello Stato, non si comprende come mai un piccolo comune di Sicilia come Modica, non abbia la prontezza di rispondere affermativamente a una richiesta di un gruppo di donne che dal basso della città, senza finanziamenti o interessi economici, richiedono la cittadinanza onoraria di questa Donna che è simbolo di rinascita, forza al femminile, resistenza alla violenza.

Non è concepibile né ammissibile un silenzio da parte di chi rappresenta la cultura con un’assessorato, che dunque dovrebbe impostare le linee guida per tutto ciò che le concerne.

Non è possibile che chi presiede iniziative culturali e indossi un tricolore stia in silenzio davanti a una richiesta di tale importanza e rilievo.

L’attività delle Mamme di Modica promuove anche turismo in maniera indiretta, poiché dà prestigio geograficamente alla città, soprattutto a quella parte che sembra essere stata dimenticata.
A maggior ragione l’assessorato turismo e cultura dovrebbe avallare la richiesta, poiché questo non farebbe che dare valore aggiunto alla città anche in termini di spendibilità turistica della città stessa, del territorio che tanto ha bisogno di una ripresa di valori di solidarietà e cooperazione.

Attendere oltre una risposta non è possibile. Motivo per cui vi informiamo che lanceremo una richiesta pubblica di inviare mail a titolo personale presso i vostri indirizzi per richiedere la cittadinanza onoraria di Liliana Segre alla città di Modica.

Non esiteremo inoltre, successivamente a questo, al lancio di una petizione su scala nazionale e internazionale per fare sapere che qui non si dà il giusto valore alle iniziative femminili di cittadinanza attiva e alle figure, che rappresentano la memoria storica di un paese come l’Italia.

Arianna Salemi, così conclude: “Nel caso in cui arrivasse una risposta, con una motivazione chiara e inopponibile, per la quale non si dovrebbe dare la cittadinanza a Liliana Segre, tutte le nostre azioni verrebbero fermate.”