Santa Croce – Il Santa Croce si lecca le ferite dopo la sconfitta di misura subita domenica scorso allo “Scrofani Sallustro” per mano del Palazzolo nello scontro diretto del campionato di Eccellenza.

Ad analizzare il momento della formazione ipparina è il suo “condottiero” Gaetano Lucenti che non è proprio contento del momento della sua squadra.

“Commentiamo un’altra sconfitta che sinceramente mi amareggia tanto. – dichiara Gaetano Lucenti – Una sconfitta immeritata per la mia squadra, soprattutto, se si considera che nell’arco dei novanta minuti il Palazzolo ha tirato solo due volte in porta, compresa l’azione della rete. La mia squadra invece ha pressato gli avversari sulla loro metà campo per molti tratti della gara, ma, non è riuscita a metterla dentro e adesso siamo qui a commentare l’ennesima sconfitta in trasferta. È un periodo molto strano quello che stiamo attraversando – continua – un periodo caratterizzato da un nostro blocco mentale che ci ha limitato in tutte le partite finora giocate. Non è un caso se la mia squadra per andare a concludere in rete deve creare tanto e invece gli avversari ci superano al nostro primo errore. Questo è un sintomo della nostra costante insicurezza che dobbiamo cercare di eliminare al più presto. Della gara di Palazzolo mi resta comunque la prestazione della squadra che non è stata malvagia: abbiamo creato e sfiorato la rete del pareggio. Dire dopo una sconfitta che siamo sulla strada giusta, sembrerebbe una pazzia, ma, io i miglioramenti nella mia squadra li vedo giorno dopo giorno. Bisogna avere pazienza e soprattutto lavorare tanto, questo è l’unico rimedio per uscire da questo brutto periodo. Domenica contro l’Acicatena – conclude Gaetano Lucenti – sarà un’altra gara difficile, ma, abbiamo l’obbligo morale di provarci e cercare di uscire da questa crisi di risultati”