Calcio Scicli 0

Città di Canicattini 0

Calcio Scicli: Fidone, Bongiardina(36′ st Angelo Padua), Mauro Adamo, Dongola, Presti, Monopoli (26′ st Mcini), Riela (23′ st Garibaldi), Vincenzo Padua, Marco Adamo(36′ st Trovato), Gazzè, Implatini (13′ st Vindigni). A disp: Poidomani, Carnemolla, Dominici. All. Peppe Betto.

Città di Canicattini: Vasques, Amore, Sammito, Lorenzo Latina, Bongiorno,Angelo D’Agostino, Pandolfo, Camara, Carrabino (30′ st Cultrera), Alessio D’Agostino, Amato (16′ st Sigona). A disp: Liistro, Giardina, Marco Latina, Lattante, Miceli, Melluzzo, Raeli. All. Walter Emanuele Bucchieri.

Arbitro: Rosario Pavano di Enna.

Assistenti: Sebastiano Antonio Grasso e Andrea Polizzi di Acireale.

Modica – Finisce senza vincitori l’anticipo tra il Calcio Scicli e il Città di Canicattini disputato al “Pietro Scollo” di Modica e valido per la settima giornata del campionato di Promozione.

Un risultato giusto tra due squadre che hanno avuto difficoltà in attacco, anche perchè gli uomini di prima linea sono stati serviti poco e male.

Di conseguenza è nata una partita giocata prevalentemente a centrocampo e con le azioni da rete che sono un vero e proprio miraggio.

La prima arriva al 14′ ed è di marca ospite. Amato con un colpo di tacco si libera di Mauro Adamo e dal lato corto lascia partire un tiro cross che sbatte sulla parte alta della traversa e finisce sul fondo con Fidone che comunque era in traiettoria.

Risponde al 20′ lo Scicli con Bongiardina che serve lungo l’out di destra Monopoli che serve in area Marco Adamo, l’attaccante cremisi controlla,ma tira debolmente con palla che diventa facile preda di Vasques.

Il primo tempo è tutto qui.

Nella ripresa il Città di Canicattini cerca di spostare in avanti il baricentro del suo gioco, ma i difensori cremisi chiudono ogni spazio e mettono il “bavaglio” allo spauracchio Pandolfo e a Carrabino che, ricevono pochi palloni giocabili.

Al 11′ errore difensivo in uscita dei padroni di casa, Camara ruba palla e serve a sinistra Pandolfo che di prima intenzione fa partire un diagonale che a Fidone battuto si stampa sul palo alla sua sinistra e torna in campo.

Al 17′ è Riela ad avere un buon pallone al limite dell’area ospite, ma invece di provare il tiro cerca di saltare il suo marcatore che si rifugia in angolo.

Poi la partita perde d’intensità e il gioco diventa più macchinoso da entrambe le parti e fila via senza nessun sussulto fino al 94′.