Modica – La galleria Laveronica Arte contemporanea ha realizzato un singolare progetto, U ‘ncuontru, che mette indiscutibilmente al centro Modica e le sue tradizioni.

All’alba di questa Pasqua del 2021, segnata dal rosso delle zone come il rosso della sofferenza pandemica, si è svolto l’incontro tradizionale tra il Cristo e la Madre dentro una Modica ancora addormentata.

L’incontro segreto, firmato da una delle più prestigiose presenze dell’arte contemporanea, Adrian Paci, in assenza di folle e musica ha preso vita lungo le vie laterali, che dalla Chiesa di Santa Maria di Betlem conducono ai lati della scalinata di San Pietro.

Il gallerista Corrado Gugliotta de Laveronica spiega: “ Ogni anno, nella giornata di Pasqua a mezzogiorno in punto, le statue del Cristo Risorto e della Madonna vestita a lutto dopo un percorso di ricerca si incontrano in Piazza Monumento, dove avviene la tradizionale “vasata” e dove la statua della Madonna, alla vista del Risorto, in segno di gioia, abbandona il suo manto nero e comincia ad allargare le braccia simulando il gesto dell’abbraccio e poi quello del bacio.

Adrian Paci ha diverse volte partecipato in passato ai riti della Pasqua modicana rimanendo affascinato dalla partecipazione umana, dall’atmosfera festiva, dai gesti e dal ritmo della processione. In tempo di pandemia le processioni sono state annullate, ma Adrian ha immaginato un incontro notturno e “clandestino”.

Lontano dalle luci

Lontano dalle luci e dall’entusiasmo della folla. Un incontro silenzioso e intimo tra madre e figlio, tra una donna velata di nero che toglie il mantello e abbraccia il figlio creduto morto”.

L’artista Adrian Paci indaga il territorio che resiste alle trasformazioni. Svela con la sua arte l’intreccio tra il simulacro, l’immagine, la statua, l’esterno e la verità, il vissuto personale, intimo, interiore.

Il video dell’evento sarà prodotto nelle prossime settimane. Dal 6 aprile al 31 luglio nei locali de Laveronica, in via Clemente Grimaldi 93, sarà possibile visitare una personale di Adrian Paci dal titolo “The Encounter”, che esporrà video e immagini della performance svoltasi a Scicli nel 2011 e di cui U ‘ncuontru , a dieci anni di distanza, ha rappresentato la prosecuzione ideale.

La realizzazione del progetto è stata possibile grazie al Vescovo di Noto Mons. Stagliano, al sacerdote Don Antonio Maria Forgione, all’amministrazione comunale, al capo di di gabinetto della Prefettura di Ragusa Gabriele Barbaro, al funzionario della Prefettura Rosario Caccamo, all’assessore comunale ai Lavori pubblici e urbanistica Giorgio Linguanti e alla disponibilità del cantautore Giovanni Caccamo.
Arianna Salemi