Modica – Archiviato il successo di San Giorgio a Cremano contro il Falù Ottaviano, l’Avimecc Modica torna al “PalaRizza”, dove domenica alle 18 (diretta su legavolley.tv) ospiterà la Franco Tigano Palmi nella gara valida per l’ottava giornata di ritorno del campionato di serie A3.

Obiettivo dei biancoazzurri di coach Peppe Bua è ottenere il successo per dare continuità ai risultati e per rinforzare la posizione in classifica, che con 27 punti vede il sestetto di della Contea in sesta posizione.

Contro la Tigano Palmi che con 21 punti occupa l’ottava posizione della graduatoria, Chillemi e compagnia dovranno tenere alta la concentrazione e approcciare bene alla gara per non ritrovarsi alla fine con qualche brutta sorpresa che in seri A3 sono sempre dietro l’angolo.

“Veniamo da una vittoria importante come quella in casa di Ottaviano – spiega Daniele Cuti – quando fai certi risultati il morale è davvero alto. Tutte le gare in questo finale pesano come macigni, la classifica è corta e i punti in palio sono pochi. Dobbiamo assolutamente vincere e quindi daremo il massimo, così come faranno loro, quindi mi aspetto una gara combattuta. Modica – continua il palleggiatore biancoazzurro – è una città bellissima, anche se purtroppo non possiamo godercela. Abbiamo un bel gruppo, ma a causa del Covid non ci sentiamo di uscire e di fare molte delle cose che pensiamo. Il gruppo è bellissimo, siamo affiatati e penso che nessun’altra società può contare su un gruppo così, noi non abbiamo una stella in rosa ma siamo davvero forti grazie all’unione che abbiamo. Conoscevo già parecchi dei miei compagni di squadra – conclude Daniele Cuti – da buon siciliano conoscevo già tutti i miei conterranei e in passato ho già giocato con Garofolo. Non sapevo che livello poteva esserci in questa stagione, immaginavo che con la mancata retrocessione le altre formazioni erano tutte mine vaganti, ma devo dire che abbiamo fatto un girone di andata straordinario e nemmeno la società si aspettava un cammino così roseo, quindi sono davvero orgoglioso di quello che siamo riusciti fa fare finora”.

Claudio Abbate