Pozzallo:dopo i danni dell’onda anomala chiesto stato di calamità

Dopo l’evento calamitoso dei giorni scorsi, verificatosi al porto piccolo di Pozzallo, con il danneggiamento delle strutture e dei pontili galleggianti e l’affondamento di talune imbarcazioni, l’Amministrazione Sulsenti ha dato seguito all’impegno assunto di richiedere agli Organi Istituzionali regionali la dichiarazione dello stato di calamità naturale.
Infatti il provvedimento della Giunta Municipale che avvia il percorso burocratico è stato adottato in data 17 dicembre 08 e reca il numero 314.
La deliberazione dell’Amministrazione comunale non si limita solo alla richiesta dello stato di emergenza al Presidente del Consiglio dei Ministri per il tramite del Governo regionale, ma avanza istanza di contributo, per un importo di un milione di euro, alla Regione siciliana.
I danni maggiori sono stati subiti dalla Lega navale che aveva realizzato, nel porto turistico di Pozzallo, con notevole impegno finanziario, strutture e pontili galleggianti. Il rilievo tecnico è stato effettuato dagli uffici comunali, a seguito di una sommaria ricognizione, quantificando in un milione di euro l’ammontare del danno provocato dalle due onde anomale.
Il sindaco Sulsenti ha dichiarato che l’impegno dell’Amministrazione non si esaurirà nella richiesta dei danni ma interesserà i competenti Organi istituzionali per il recupero delle somme già previste nell’APQ per dare seguito ai lavori di messa in sicurezza del porto stesso al fine di evitare in futuro il ripetersi di tali eventi calamitosi pregiudizievoli per la pubblica incolumità.

Peppe Sulsenti

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