ARZIGNANO – CAFFE’ MOAK SCICLI             6 – 3 (pt 1 – 1)

L’Arzignano di mistrer Polido non concede sconti ai rosanero di mister Chillemi , sudando le proverbiali sette camicie. E’ un risultato bugiardo per gli uomini di  Chillemi perché escono dal campo battuti ma sotto una scrosciante marea di applausi. La svolta della gara nei minuti iniziali del secondo tempo.

Il Caffè Moak è sceso al PalaTezze in modo molto concentrato perché tutti gli atleti erano coscienti dell’importanza della gara. Prova ne sono i tre legni colpiti con il portiere locale battuto. I biancorossi locali, apparsi un po’ in ombra, hanno sofferto parecchio contro i rosanero, visto che anche un rigore di  Sandrinho è stato parato da Peres sul finale del primo tempo. E’ stato micidiale l’uno due di Wilhelm e Cuzzolino che ha disorientato i rosanero, ma non si sono arresi perchè Correja ha accorciato le distanze portando la sua squadra sul tre a due. Ma i padroni di casa subito si riportano sul quattro a due ad opera di Sandrinho. Mister Chillemi gioca la carta del portiere attaccante ed è Leandro che riduce le distanze ancora una volta.

Gli ultimi tre minuti della gara sono fatali ai rosanero perché a porta sguarnita subiscono altri due gol. Con questo risultato penalizzante il Caffè Moak vede tutto rimandato alla gara di sabato prossimo al PalaRizza di Modica in cui sarà di scena la Roma, che viene da quattro sconfitte di fila, ed in classifica si trova ad un solo punto dalla zona calda che riguarda la retrocessione diretta in serie A2, sentendo il fiato del rinvigorito Reggio Calabria.