Dopo le ripetute denunce del consigliere Gaetano Mauro la Regione ha disposto un’ispezione al Comune di Ragusa.
“Il mancato riscontro all’attività ispettiva in materia di interrogazioni a risposta scritta presentate dal consigliere comunale di Ragusa, Gaetano Mauro-si legge nella motivazione- induce la presidenza della Regione ad attivare l’assessorato alle Autonomie locale per conoscere i reali motivi di questa inadempienza”
Come dicevamo era stato lo stesso consigliere comunale di Generazione, nei giorni scorsi, a denunciare agli organi preposti quella che aveva definito “una abitudine del sindaco Cassì che ostacola, di fatto, l’attività ispettiva” .
Il consigliere d’opposizione aveva sottolineato come fosse davvero grave “per un uomo delle istituzioni violare il principio di trasparenza nell’ambito della governance comunale e non riscontrare, come previsto dalla legge e dal regolamento comunale puntualmente e correttamente l’attività ispettiva posta in essere da un consigliere comunale”.
Nel nostro articolo che potete leggere qui (leggi qui) avevamo fatto un parallelo con la situazione di Modica. Anche il consigliere d’opposizione Giovanni Spadaro aveva fatto notare come il sindaco di Modica avesse lo stesso vizietto di quello di Ragusa ovvero non rispondere alle interrogazioni presentate dal consigliere nelle funzioni del suo ruolo. A questo punto crediamo che il consigliere Spadaro sulla scia del collega ragusano dovrebbe richiedere anche al Comune di Modica l’ispezione regionale in quanto ci sono tutti i presupposti per farlo.
Intanto il consigliere Mauro ha raggiunto il suo obiettivo e adesso si “Auspica che il sindaco faccia chiarezza, sia agli uffici preposti che ai cittadini ragusani e spieghi i motivi di questi atteggiamenti omertosi che ostacolano l’attività dei consiglieri comunali. Non calerà il buio né su questa, né su altre questioni poste”.