Nella giornata di ieri si sono tenute diverse celebrazioni in onore di San Giuseppe con processioni esterne in onore del Santo. Celebrazioni nella città capoluogo, a Giarratana, a Santa Croce Camerina, a Scicli e a Marina di Ragusa.
A Ragusa, la devozione dei fedeli si è espressa attraverso la celebrazione liturgica nella parrocchia del Santissimo Salvatore, con omaggi floreali dei ragazzi del catechismo e l’uscita del simulacro seguita da una processione e una sosta presso la parrocchia Angelo Custode. Le celebrazioni proseguono con varie messe e benedizioni, incluso il Rosario e la benedizione del pane.
A Marina di Ragusa, la festa esterna è stata caratterizzata dalle cene comunitarie, dalla rappresentazione sacra con Gesù, Giuseppe e Maria, e dalla suggestiva processione con il simulacro. Il corpo bandistico “Vito Cutello” ha annunciato il risveglio musicale, seguito dalla messa e dalla cena in piazza Duca degli Abruzzi. La giornata è culminata con la tradizionale sfilata del gruppo della Sacra famiglia e la processione per le vie cittadine. L’impresa ecologica Busso Sebastiano ha contribuito con un servizio di pulizia straordinaria per l’occasione.
A Giarratana, la processione del simulacro di San Giuseppe ha dato inizio alla festa esterna con un’uscita spettacolare, accompagnata da uno spettacolo pirotecnico. Nonostante la vara in fase di restauro, la giornata è stata vissuta intensamente dai fedeli, culminando con la tradizionale cena eucaristica serale e lo spettacolo di fuochi d’artificio al rientro del simulacro nella chiesa Madre.
La festa a Santa Croce, dove il fervore religioso, la tradizione e la storia della comunità si sono unite per celebrare i tre giorni più importanti dell’anno in onore di San Giuseppe. La città si è preparata ad accogliere il suo Santo Patrono in un’atmosfera di festa e devozione. Il cartellone dei festeggiamenti è stato organizzato per il secondo anno consecutivo dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni e i fedeli.
La festa ha avuto culmine domenica mattina con la tradizionale asta in piazza e alle 17:00 con l’uscita del simulacro seguita da uno spettacolo pirotecnico. Oggi, infine, si concluderanno i festeggiamenti con l’uscita della tradizionale “Cena” del Comune.
Un edizione eccezionale dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe quella conclusasi a Scicli nei giorni scorsi. I cavalli bardati con il tradizionale balucu, fiore tipico della festa, hanno accompagnato sabato la tradizionale rappresentazione della Fuga in Egitto e la processione del simulacro domenica pomeriggio. A Scicli ancora una volta la fede e la devozione si è legata armoniosamente con la creatività e la maestria per la realizzazione dei tradizionali manti con cui vengono adornati i cavalli.
In ogni luogo, la fede e la tradizione si sono mescolate in un intreccio di celebrazioni che hanno onorato il patriarca San Giuseppe con fervore e devozione, testimoniando la continuità di una spiritualità radicata nel tessuto delle comunità locali.