Comiso – Ha tentato di darsi fuoco all’interno del palazzo di città, ma il sindaco con l’aiuto di alcuni dipendenti riescono a bloccarlo e a evitare il peggio.
È successo stamattina a Comiso, quando un giovane extracomunitario si è presentato in Municipio chiedendo di poter parlare con il Primo Cittadino della città casmenea. Alla richiesta di registrasi come da protocollo anti covid, il giovane tunisino si è rifiutato costringendo l’incaricato alla vigilanza a bloccarlo.
Andato in escandescenza, l’extracomunitario è riuscito a eludere i controlli e a entrare e mentre si accingeva a raggiungere la stanza del sindaco Maria Rita Schembari si è cosparso di alcol con l’intendo di darsi fuoco con un accendino che aveva in mano.
Fortunatamente, il sindaco aiutato da alcuni dipendenti è riuscito a calmarlo riuscendo a farsi consegnare la bottiglietta dell’alcol evitando così quella che poteva trasformarsi in tragedia.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e un ambulanza del 118. Pare che i motivi per cui l’uomo volesse compiere l’insano gesto siano legati alla crisi che si sta attraversando in questo periodo di pandemia. (foto Franco Assenza)