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Il Vittoria FC si aggiudica il primo round della semifinale di Coppa, al “Cosimo” il Valdinisi va K0

Vittoria FC 2

Valdinisi 0

Marcatori: pt 22′ Morra, st 35′ Diop

Vittoria – Con un gol per tempo il Vittoria si aggiudica la semifinale di andata di Coppa Italia Promozione con il Valdinisi e mette una seria ipoteca per l’approdo in finale in programma a Castelbuono.

Una gara che i biancorossi (oggi in maglia giallonera) hanno meritato di vincere per la mole di gioco sviluppata che ha messo in difficoltà in diverse circostanze gli ospiti che domenica prossima nel return match dovranno sicuramente cambiare registro se vogliono quantomeno provare a ribaltare il risultato.

Il divario tecnico tra le due squadre è apparso evidente e il risultato sotto certi punti di vista sta anche stretto ai biancorossi.

Dopo un netto predominio sin dalle battute iniziali, il Vittoria la sblocca al 22′ quando Morra (ancora lui) devia in rete di testa uno spiovente dalla destra con palla che finisce dolcemente nel sette alla sinistra del portiere ospite (nella foto di copertina).

Il Valdinisi è in difficoltà e non riesce a reagire, mentre i padroni di casa supportati dai tifosi costruiscono azioni pericolose, ma peccato nelle conclusioni. Così la prima frazione di gioco si chiude con i biancorossi in vantaggio con il minimo scarto.

Nella ripresa la musica non cambia. Vittoria che è sempre votata all’attacco e Valdinisi che cerca sporadicamente di agire di rimessa per allentare la pressione ipparina.

Per il raddoppio i padroni di casa devono aspettare il 35′ quando De Vivo batte un corner dalla destra e “pennella” un assist al bacio per Diop che stacca di testa sul secondo palo e fa secco il portiere per la seconda volta (nella foto all’interno dell’articolo).

Poi la gara va via via scemando nei toni e il risultato non cambierà più.

Il Vittoria saluta così i propri tifosi con l’ennesimo successo di una stagione esaltante e “prenota” il pass anche per la finale di Castelbuono, ma tra i biancorossi e la città palermitana c’è ancora di mezzo la gara di ritorno.

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Claudio Abbate