In occasione del trentaduesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, il Questore di Ragusa, dr. Vincenzo Trombadore, ha consegnato ai vescovi delle Diocesi di Ragusa e Noto, mons. Giuseppe La Placa e mons. Salvatore Rumeo, l’ampolla con l’olio ricavato dagli ulivi del “Giardino della Memoria” di Capaci.
L’olio consegnato dal Questore sarà ora consacrato durante la celebrazione della Messa Crismale, il prossimo Giovedì Santo 28 marzo, nelle chiese Cattedrali di Ragusa e Noto. L’olio viene prodotto dall’Associaizone “Quarto Savona 15”, la Onlus fondata da Tino Montinaro vedova di Antonio, caposcorta del giudice Falcone.
L’Associazione cura insieme ad altre realtà locali l’appezzamento di terra che ha preso il nome di “Giardino della Memoria”, e che ogni anno consegna l’olio ai Vescovi delle diocesi siciliane per essere consacrato ed utilizzato dalla Chiesa siciliana nel corso dell’anno liturgico.
Un olio che possiede un forte significato, perché prodotto in un luogo che è stato testimone di una grande tragedia e diviene un simbolo che assume un valore spirituale e sociale di grande importanza.
Il frutto nato dalla terra bagnata dal sangue di martiri della giustizia diviene simbolo di redenzione, un segnale di speranza per tutti i cittadini onesti e un valore da trasmettere e diffondere, non solo tra i più giovani, ma anche tra gli adulti affinché il sacrificio dei martiri di Mafia non sia stato inutile.