Le segretarie provinciali di FP CGIL, UIL FPL, CISL FP, DICCAP CSE e SILPOL chiedono un urgente un tavolo tecnico per il pagamento del salario accessorio al personale dipendente, necessario per avere un preciso crono-programma del pagamento delle spettanze.
“È innegabile, che i lavoratori del Comune di Chiaramonte Gulfi, dichiarano Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL di Ragusa, Sandra Farruggio della CISL FP, Francesca Novello della UIL FPL, Raffaele Causarano del DICCAP CSE e Antonio Fiorenza del SILPOL, soprattutto nell’ultimo biennio, hanno sofferto in prima persona le criticità economiche e finanziarie del Comune, ricevendo, fatta eccezione per parte degli emolumenti per lavoro straordinario, solo lo stipendio base.
Ai sindacati risulta infatti che per i diversi istituti contrattuali – tra i quali gli strumenti di premialità connesse alla performance, le indennità di turno, di rischio, reperibilità, maneggio valori, di servizio esterno ecc… riferiti a periodi non recenti (2020 ed a seguire) – non solo non sono stati assicurati il pagamento, ma nella maggior parte dei casi, non sono stati nemmeno adottati gli atti di liquidazione!
Il Comune deve ancora liquidare: a) Performance anno 2020 (liquidato, ma non pagato €.89.421,75 DD. A.P. 46/2021) -2021-2022; b) Retribuzione di risultato; c) Indennità turno, reperibilità – festivi infrasettimanali 2021-2022-2023; d) Indennità servizio esterno 2021-2022-2023; e) Specifiche responsabilità /Indennità di Funzione 2020-2021-2022-2023; f) Indennità Condizioni di lavoro 2020-2021-2022-2023.
I sindacti chiedono infine se e come l’amministrazione comunale intende assicurare l’attribuzione dei buoni pasto, maturati e dovuti ai dipendenti, prima dell’adozione della delibera di revoca.