Vittoria – Con il campionato di Promozione fermo ancora per una settimana, la capolista Vittoria FC si gode il successo nell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, ottenuto domenica scorsa a “Meno Di Pasquale”, che ha consentito alla formazione di Danilo Rufini di mettere una serie ipoteca sul passaggio del turno.
Il Città di Avola, capolista insieme ai biancorossi e al Frigintini, tuttavia, si è dimostrato avversario degno e meritevole di occupare insieme ai biancorossi e ai rossoblu della frazione modicana la prima poltrona della classifica del girone D.
“Bella partita e bel contesto di pubblico – ha dichiarato il presidente del Vittoria FC, Toti Miccoli – . Abbiamo giocato una partita con un tasso di difficoltà alto, ragione per cui la vittoria di domenica assume una valenza importante e di indubbio valore. Ancora una volta ha prevalso il collettivo. Abbiamo un gruppo coeso che non si perde d’animo al primo ostacolo. Il nostro – continua – è un collettivo che crede nelle potenzialità fino ad un attimo prima del triplice fischio. Devo ringrazio l’intera dirigenza del Città di Avola per l’accoglienza e la disponibilità che ci hanno riservato. Una città che – conclude il massimo dirigente biancorosso – ha saputo interpretare i veri valori dello sport e della cordialità. Atteggiamenti che fanno solo bene al calcio”.
Alle parole di Miccoli fanno eco quelle del DS biancorosso Marco Cammarata:
“L’Avola ha dimostrato di meritare la vetta della classifica di Promozione, mentre il Vittoria ha saputo prima accusare il colpo e poi rimontare come fanne le squadre che hanno carattere e potenziale tecnico. E’ stata una bella partita giocata a viso aperto. Per noi si tratta di un ottimo risultato su un campo difficile. Abbiamo avuto il merito di non perdere la testa una volta passati in svantaggio e di mantenere la massima concentrazione per tutta la durata della partita. Mi preme ringraziare di cuore tutta la tifoseria che è stata da supporto ai calciatori in due trasferte molto impegnative, domenica scorsa e ieri pomeriggio”.