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Il S. Croce è con le “polveri bagnate”, il Cigno sbatte sul muro del Palazzolo e allo “Scrofani” è 0 – 0

Palazzolo 0

Santa Croce 0

Palazzolo – Un Santa Croce con le “polveri” bagnate e allo “Scrofani – Sallustro” non va oltre al risultato ad occhiali contro un Palazzolo in difficoltà che reduce da una serie di sconfitte ha badato solo a difendersi per provare a smuovere l’anemica classifica che vede i gialloverdi di Matarazzo impantanati all’ultimo posto.

Il punto conquistato dal “Cigno” contro una diretta concorrente per la salvezza e lontano dal “Kennedy” non è da buttare, ma in casa biancoazzurra c’è rammarico per non essere riusciti a sfruttare le occasioni da rete create nell’arco dell’incontro che avrebbero potuto fruttare il primo successo esterno della stagione.

Il Palazzolo, infatti, si è limitato solo a controllare la gara accontentandosi di prendere almeno un punto e smuovere la classifica.

Il Santa Croce nonostante le assenze di Russo e Sene Pape, non ha rischiato nulla con Alcaraz che ha vissuto un pomeriggio totalmente tranquillo.

Il Santa Croce va vicino al gol al 1′ di gioco. La solita rimessa laterale di lunga gittata di Ravalli,trova il colpo di testa di Giuffrida che manda fuori di un soffio.

Al 28’ Reale su punizione manda la palla alta sulla

traversa.

Al 38’ sempre Reale serve Sowe sulla corsa, ma il tiro del gambiano è neutralizzato dal portiere palazzolese.

Nella ripresa il Santa Croce inizia ancora in attacco, ma non riesce a incidere come vorrebbe.

Al 30′ i ragazzi di Gaetano Lucenti reclamano la concessione di un calcio di rigore per un fallo di mano in area di un difensore su una conclusione di Napolitano, ma il direttore di gara sorvolava.

Al 42′ i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di un giocatore, ma il Santa Croce non riesce a sfondare.

Al triplice fischio del direttore di gara che decretava la fine dell’incontro a festeggiare erano i padroni di casa, contenti per essere riusciti a conquistare un punto che fa morale più che classifica.

“È stata una partita a una porta – ha dichiarato il tecnico Gaetano Lucenti – una partita dove abbiamo rischiato poco e niente, ma abbiamo peccato ancora di precisione in fase offensiva. Sono state troppe le palle gol che non abbiamo sfruttato, talvolta per demerito nostro e in altre occasioni per bravura del loro portiere. Comunque i ragazzi hanno fatto la loro prestazione, nonostante, le assenze importanti, e ci accontentiamo seppur a malincuore dì questo punto che ci consente una continuità di risultati. Sono sempre più convinto che la strada intrapresa- continua – è quella giusta, soprattutto se si guarda il nostro percorso di settembre che ci ha portato tre sconfitte e una vittoria, mentre ad ottobre abbiamo già vinto una volta e pareggiato nella gara odierna. Questo è un forte segnale di crescita e lo si vede anche nella gara di oggi contro una diretta concorrente alla salvezza, dove abbiamo fatto una gara accorta e siamo riusciti a conquistare un punto. I risultati di oggi, però – conclude Lucenti – ci confermano la difficoltà di questo campionato che ci deve spingere sempre a migliorare per rimanere sempre sul pezzo. Sabato prossimo incontreremo in casa un’altra contendente alla salvezza, il Milazzo, e dovremo lavorare bene per preparare la gara al meglio”.

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Claudio Abbate