“Scade domani l’istanza per consentire agli enti utilizzatori dei lavoratori Asu di integrare l’impiego a 36 ore settimanali”. A darne notizia il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi.
Allo stato attuale, in provincia di Ragusa, sono 331 i lavoratori ad essere interessati.
In particolare tra gli enti che utilizzano questi lavoratori ci sono l’Asp 7, i Comuni di Modica, Scicli, Monterosso Almo, il Libero consorzio comunale di Ragusa, il Dipartimento Beni culturali e ambientali (Parco Archeologico Kamarina e Cava Ispica).
“L’assessorato regionale del Lavoro, spiega Passanisi, ha consentito agli enti utilizzatori la possibilità di integrare fino a 36 ore settimanali l’utilizzazione dei soggetti impegnati in Asu, con la predisposizione di progetti obiettivo finanziati dal recente appostamento di otto milioni di euro nelle variazioni di bilancio della Regione Siciliana.”
Ed è per dare immediatezza all’ampliamento dell’orario di lavoro che il termine di presentazione delle attività progettuali è stato fissato al 30 di agosto, cioè domani. “E’ per questa prossimità di scadenza, sottolinea il segretario, che abbiamo inviato una nota all’indirizzo di tutti gli enti utilizzatori delle province di Ragusa e Siracusa, nel tentativo di non sprecare l’opportunità di rendere una giusta gratifica salariale, in atto fino al 31 dicembre di quest’anno, ad una platea di lavoratori che da oltre un ventennio risulta indispensabile all’erogazione dei servizi pubblici al cittadino il cui percorso va seguito con interesse costante anche successivamente per determinarne la definizione di aspettative da troppo tempo disilluse”.