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Virtus Ispica “pronta” al debutto in Coppa Italia, domenica a Pozzallo e sfida vera con il Palazzolo

Ispica – Sarà il nisseno Salvatore Azzolina, a dirigere la prima gara ufficiale della stagione della Virtus Ispica del tecnico Peppe Trigilia.

Da domenica prossima, infatti, si comincia a fare sul serio con i giallorossi virtussini che esordiranno in Coppa Italia nella gara di andata del primo turno che vedrà la formazione capitanata da Pablo Coria affrontare al comunale di Pozzallo i gialloverdi del Palazzolo.

A completare la terna arbitrale gli assistenti Filippo Luca Scannella di Caltanissetta e Pierluigi Fazzi di Enna.

“Il Palazzolo – spiega il tecnico Peppe Trigilia – è una squadra di categoria che conosce bene il campionato e che, quindi, sfrutterà questa caratteristica nei nostri confronti, sapendo, tra l’altro, che siamo partiti in ritardo con la preparazione. La nostra non è una scusante. Sappiamo che in questa prima fase tutto si annuncia in salita così come ho avuto modo di verificare ieri pomeriggio durante l’allenamento congiunto con lo Scicli CR. Nel test match con la formazione cremisi – continua – ho visto una squadra ancora troppo pesante sulle gambe, una squadra che sta cercando di smaltire i carichi di lavoro dopo due settimane di allenamenti. Prediligo l’intensità, la rapidità ma so, che in questo momento, dobbiamo cercare soprattutto di fornire una identità alla formazione. Il nostro – conclude Trigilia – è un gruppo molto giovane e dobbiamo soprattutto puntare a fare leva sull’entusiasmo”.

Nel frattempo la dirigenza giallorossa ha perfezionato il tesseramento del portiere argentino Augustin Straropoli e del difensore centrale ex Casteltermini Mortuala Dagne.

“A scanso di equivoci – chiarisce il direttore generale Carmelo Re – non ci sono soltanto giocatori stranieri ma anche numerosi profili locali su cui stiamo scommettendo. Abbiamo in rosa tantissimi under che rappresentano rappresentano l’investimento più interessante per una società che vuole costruire un progetto a medio termine puntando su elementi di talento”.

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Claudio Abbate