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Diocesi di Noto: nella Preghiera eucaristica si continuerà a dire “per il nostro Vescovo Antonio”

In tutte le Sante Messe a cui i fedeli assisteranno in tutte le chiese della Diocesi di Noto nella Preghiera eucaristica si continuerà a pregare “per il nostro Vescovo Antonio”.

Con una email del 10 agosto, la Nunziatura Apostolica ha inoltrato al Vescovo S. Ecc. Rev.ma Mons. Antonio Staglianò il Decreto (613-2022) della Congregazione dei Vescovi, con il quale Papa Francesco lo nomina “Amministratore Apostolico della Diocesi di Noto”, resasi vacante a seguito della sua nomina a Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, annunciata il 6 agosto 2022 a seguito di convocazione diocesana.

Nella mail si precisa che come è scritto nel Decreto, Mons. Staglianò resterà Amministratore Apostolico della Diocesi di Noto, espletando la sua missione secondo i canoni indicati e fino a che il nuovo Vescovo di Noto non prenderà possesso canonico della Diocesi.

Nessuna notizia su date e nomi trapela ancora, nessuna notizia di trasferimento come lo stesso Vescovo o amministratore apostolo che dir si voglia, ha tenuto ad evidenziare nel giorno della sua nomina a Presidente della Pontificia Accademia di Teologia.

Se il prossimo Vescovo di Noto, come si presume, dovesse essere un Vescovo di nuova nomina, l’incarico di amministratore apostolico per Mons. Staglianò potrebbe durare non meno di quattro mesi e potrebbe addirittura protrarsi fino a otto. Chi crede che qualcosa possa cambiare da qui al 1° settembre dovrà ricredersi e tra l’altro proprio Mons. Staglianò ha annunciato per metà settembre le cerimonie di insediamento dei nuovi parroci che lui stesso ha nominato. E allora continuiamo a pregare per il nostro Vescovo Antonio…

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Cinzia Vernuccio