Modica

Comune di Modica con pochi dipendenti a rischio i servizi essenziali

Un tempo il Comune di Modica era uno dei comuni con più dipendenti. Si parla di circa 600 persone.

Un numero eccessivo? Forse, fatto sta che oggi questo ‘problema’ non sussiste più perché il numero dei dipendenti è stato dimezzato.

Negli anni infatti la maggior parte del personale è andato in pensione e non è stato più sostituito.

Questo ha generato nel tempo un crollo della qualità amministrativa. A mancare infatti oltre a coloro che dovrebbero garantire i servizi pubblici essenziali è anche il personale di alto livello, professionisti come avvocati, ingegneri, architetti.

Oggi la maggior parte dei dirigenti presenti a Palazzo San Domenico sono stati ‘nominati’ dalla politica.

Questo ovviamente non consente loro di agire in autonomia e di dare ad esempio un parere negativo ove sia necessario come spesso avveniva in passato.

Molti si staranno chiedendo: come mai non si effettuano nuove assunzioni? Il problema è che quando un Comune si trova nella situazione finanziaria disastrosa come quella in cui versa quello di Modica, con un piano di equilibrio che nei fatti ad oggi non è stato ancora approvato, per poter fare delle assunzioni tramite concorso pubblico è necessario chiedere e ottenere l’autorizzazione della Commissione ministeriale.

Occorre infatti dimostrare che effettivamente l’ente ha bisogno di quelle figure che avranno un costo.

Insomma una procedura non semplice che a nostro parere però dovrà essere fatta se non si vuole rischiare che fra qualche anno al Comune di Modica non potranno essere garantiti i servizi essenziali.

Una soluzione potrebbe essere quella di privatizzare alcuni di questi servizi, come già sta avvenendo, ma quali le conseguenze?

Insomma questa sarà un’altra delle gravi situazioni che dovranno affrontare i prossimi amministratori, sempre che non seguiranno la scia della passata amministrazione che ha preferito circondarsi di personale pronto a dire “signor si”.

Perché un Comune è ben amministrato quando l’indirizzo gestionale e quello politico sono ben distinti fra di loro ma allo stesso tempo collaborano per il bene della città.

Published by
Mariacarmela Torchi