In un momento in cui il dibattito è incentrato sul risparmio energetico e sulle indicazioni del Governo per cercare di trovare delle soluzioni per affrontare l’emergenza, da circa un mese, è stato attivato dalla Regione Sicilia, il Catasto Unico degli Impianti.
Questo importante servizio, atteso da tempo, servirà a far si che tutti gli impianti termici e di climatizzazione siano, per obbligo di legge, censiti.
La Regione Siciliana, tramite il dipartimento dell’Energia, ha affidato il servizio all’Organismo ispezioni impianti termici con sede a Roma.
La piattaforma informatica per la registrazione nel Catasto energetico degli impianti termici (Cite) è stata dunque rinnovata e trasferita in un nuovo spazio (Curi)Catasto unico regionale impianti. Questo, consentirà, di avere sotto controllo tutti gli impianti e di intervenire qualora gli utenti non provvederanno a fare la manutenzione, che di fatto diventa obbligatoria perché soggetta ad ispezione ed eventuale sanzione.
Di questo si è parlato ieri pomeriggio, nel corso dell’incontro voluto dai vertici della CNA di Ragusa, in particolare i presidenti degli impiantisti elettrici e termoidaulici, rispettivamente Carmelo Basile e Giovanni Ruta. L’incontro, che si è tenuto nella sala Pippo Tumino, è stato aperto dal Presidente della CNA territoriale di Ragusa Giuseppe Santocono ed è stato coordinato dal Responsabile regionale della CNA Installazione e Impianti Maurizio Merlino. Interessanti gli interventi che si sono succeduti, a cominciare da quelli del Dott Giuseppe Baiunco e dell’Ing Eustachio Caporusso della Società O.I.I.T che hanno puntato l’attenzione rispettivamente sull’attività di servizio di controllo e ispezione degli impianti e sugli aspetti tecnici di tale attività. A concludere l’incontro il Responsabile Cna Nazionale Installazione e Impianti Diego Prati.
Dall’incontro è emersa la necessità di sensibilizzare gli utenti a questo importante cambiamento che servirà non solo a garantire una maggiore sicurezza ma anche a ridurre i consumi e a tutelare l’ambiente dall’inquinamento. A questo proposito, nelle prossime settimane, partirà una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini per far comprendere l’importanza di questo intervento posto dalla Regione ma sopratutto per far comprendere la necessità di una collaborazione attiva da parte di tutti che permetterà alla Sicilia di mantenere il primato di regione tra le più virtuose d’Italia in materia di regolarità degli impianti termici.