Cronaca

Peschereccio incagliato a Pozzallo: a bordo 400 migranti, soccorsi dalla Guardia Costiera

Pozzallo – Un peschereccio con diverse centinaia di migranti a bordo, circa 400, si è incagliato in una secca all’imbocco del porto di Pozzallo . Sul posto sono intervenuti mezzi della capitaneria di porto, della guardia di finanza, della polizia e dei carabinieri.

Il sindaco Roberto Ammatuna si è messo in contatto con la prefettura di Ragusa per la sistemazione dei migranti.

Secondo le prime ricostruzioni il peschereccio era partito dalle coste tunisine al confine con la Libia ed è arrivato a Pozzallo autonomamente sensa essere stato intercettato dai pattugliatori.

All’ingresso del Porto, il forte vento lo ha scaraventato sulla scoscogliera artificiale del molo di Levante . Le raffiche di vento, per le condizioni meteo avverse nella zona, non ha favorito il soccorso dei migranti ed è stato necessario l’intervento di cinque unità navale.

E’ cominciato il trasbordo dei circa 400 migranti dal peschereccio e una cinquantina di profughi sono già stati trasferiti in banchina dopo essere stati raccolti dai gommoni della Capitaneria che li ha poi trasbordati su un rimorchiatore.

Le operazioni di soccorso dovrebbero andare avanti per tutta la notte. Il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, che sta coordinando la macchina dell’accoglienza tenendosi in contatto con la Prefettura di Ragusa, ha detto che i migranti saranno ospitati nella palestra comunale dove saranno sottoposti ai controlli sanitari anti covid prima di essere trasferiti su una nave quarantena.

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Redazione