Una pioggia di incentivi per aspiranti imprenditori under 36 nelle regioni del Mezzogiorno, compresa la Sicilia: il programma, “ Resto al Sud”, è promosso dal ministro della Coesione Territoriale Claudio De Vincenti per sostenere la nascita di nuove imprese giovanili. A disposizione ci sono fondi per 1,25 miliardi. Si tratta di una misura “a sportello”, fino ad esaurimento dei fondi disponibili: le domande vanno presentate sul sito di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del ministero dell’Economia ( www. invitalia. it), dove è pubblicato il progetto.
Per accedere agli incentivi, occorre registrarsi ai servizi online di Invitalia e poi entrare nell’area riservata.
Possono partecipare giovani tra i 18 e i 35 anni residenti nel sud Italia e in Sicilia che non abbiano già un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che non siano titolari di altre imprese attive e che non abbiano beneficiato di altre agevolazioni negli ultimi tre anni. Il finanziamento massimo è di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel caso di più richiedenti (già costituiti in società o prossimi alla costituzione). Consulenza e assistenza saranno offerte gratuitamente da enti accreditati presso Invitalia ( il cui elenco sarà presto disponibile sul sito).
Le agevolazioni sono erogate in regime di de minimis e coprono il 100 per cento delle spese. Consistono in un contributo a fondo perduto pari al 35 per cento del programma di spesa e in un finanziamento bancario per il restante 65 per cento. Il finanziamento bancario, garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi, dovrà essere restituito in 8 anni. È previsto inoltre un contributo a copertura degli interessi.
Informazioni e approfondimenti presso i CPI DELLA PROVINCIA.