In cinque anni, dal 2000 al 2005, la produzione di dolci e derivati a base di cacao destinati al consumo finale e’ passata dalle 216.400 tonnellate del 2000 alle 260.800 del 2005, registrando un incremento di circa il 21%. Ancora piu’ brillante
Sempre in base ai dati di Confartigianato Alimentazione, gli artigiani che realizzano dolci al cioccolato sono oltre 25.000, di cui i “cioccolatieri”, cioe’ gli artigiani dediti soltanto alle prelibatezze di cacao, sono 600 in tutta Italia, con un giro d’affari annuo di oltre 350 milioni di euro, nonostante l’enorme concorrenza delle grandi multinazionali.”In base alla nostra esperienza – spiega Fabio Gardini, socio della Fine Chocolate Organization – quello che permette agli artigiani italiani di tenere testa alle grandi aziende e di ottenere un successo sempre crescente all’estero e’ la capacita’ di fondere sapientemente la tradizione con l’innovazione.
Qualche esempio?. Il cioccolato al sale dolce di Cervia, il cioccolato al Formaggio di Fossa, le praline ripiene al vino Sangiovese Passito: gusti innovativi, ma fortemente radicati alle tradizioni del territorio”.