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Il comune di Modica cede i gioielli di famiglia

Sembra proprio di si. C’è una delibera di Giunta che prevede di cedere alla società Modica Multiservizi il parcheggio di Viale Medaglie d’oro e questo per compensare i debiti che l’amministrazione ha da anni con la municipalizzata. Al di là delle argomentazioni tecniche che riportiamo più in basso, ci sembra una vera e propria follia. E la Multiservizi che se ne fa di un parcheggio? Lo venderà ad un privato? Accenderà un mutuo per ottenere liquidità, lo utilizzerà? il Consigliere vito d’Antona in una sua nota stronca la decisione del Comune e scrive:
“La decisione assunta dalla Giunta di ricorrere alla cessione del parcheggio di Viale Medaglie d’Oro per coprire il debito con la società Modica Multiservizi – dice Vito D’Antona – evidenzia e conferma esplicitamente la gravissima situazione finanziaria del comune e fa sorgere numerose perplessità sulla legittimità della scelta alla luce delle disposizioni di legge in vigore in materia di alienazioni di immobili da parte degli enti locali.
La norma dispone che gli enti locali possono procedere all’alienazione del proprio patrimonio immobiliare mediante l’adozione di un regolamento comunale, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico contabile, assicurando gli opportuni criteri di trasparenza e le adeguate forme di pubblicità, finalizzati ad acquisire e valutare concorrenti proposte di acquisto; il comune, con delibera del consiglio comunale del 22 luglio del 2003, si è dotato di un regolamento per l’ alienazione dei propri immobili e, tra le norme in esso contenute, non risulterebbe prevista la facoltà per la Giunta di procedere alla alienazione del proprio patrimonio né con la trattativa privata (salvo i relitti stradali) né con la compensazione di debiti, ma soltanto mediante asta pubblica.
Non sembra consentito dalle norme di contabilità pubblica procedere alla dismissione del patrimonio comunale per fare fronte a debiti discendenti da spese correnti, atteso che, il ricavato della vendita degli immobili dovrebbe essere destinato ad investimenti. Fermo restando le perplessità sul piano della legittimità, non appare chiaro quale destinazione finale avrebbe l’ immobile, atteso che né la società né altri soggetti in questi anni hanno mostrato interesse alla gestione del parcheggio pubblico”.
Il consigliere di sinistra chiede all.amministrazione comunale di conoscere la consistenza del debito che il comune ha maturato nei confronti della società Modica Multiservizi alla data attuale; se non ritiene di sospendere gli effetti della delibera e di approfondire la sussistenza dei presupposti di legittimità in ordine alla possibilità di alienare, mediante compensazione con debiti di parte corrente del bilancio, i propri immobili alla luce delle citate disposizioni di legge e regolamentari; di conoscere le ragioni in base alle quali il comune rinuncerebbe ad una struttura ritenuta necessaria a diminuire i problemi di viabilità e la società sarebbe disponibile ad acquisire un immobile per il quale non sembra avere manifestato in passato un reale interesse.

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Redazione