Partita oggi da Pozzallo la barca della Global Sumud Flotilla, dopo il guasto, andrà in Tunisia
Proveniente dal Maghreb con 8 persone di equipaggio, aveva avuto la rottura dell’albero a Pantelleria. Gli aiuti e la solidarietà in provincia di Ragusa.
Pozzallo – Quella che vogliamo raccontarvi è una storia di solidarietà per la solidarietà che ha visto protagonista la Sicilia e la città di Pozzallo.
Non si tratta di un gioco di parole ma un evento reale accaduto a Pozzallo. Una imbarcazione della Global Sumud Flotilla è partita dal Maghreb verso la Sicilia per unirsi alle altre barche alla fonda nei porti siciliani, con destinazione Gaza.
La manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese però si interrompe all’altezza di Pantelleria per un grave incidente, la rottura dell’albero maestro.
La Mawel, questo il nome dell’imbarcazione, è costretta quindi a trovare riparo nel porto di Pozzallo.

Qui, gli otto occupanti di diverse nazionalità – fra cui tunisini, algerini, libici e marocchini – sono rimasti fermi per giorni in attesa di poter effettuare le costose riparazioni. La Global Sumud Flotilla è intervenuta a sostegno dell’equipaggio della Mawel, ma le spese per le riparazioni dell’imbarcazione e per il sostentamento dell’equipaggio si sono rivelate superiori alla disponibilità.

La mobilitazione di tante persone
In loro aiuto si sono allora mobilitate tante persone della provincia di Ragusa, offrendo assistenza e – manco a dirlo – solidarietà a chi era partito per portare lo stesso sentimento ad altri. Antonio, Raffaele, Andrea solo per citarne qualcuno si sono stretti attorno a loro offrendo sostegno e calore umano.
Sabato mattina la Mawel ha ripreso il mare, si recherà in Tunisia per accodarsi alla Flotilla che da lì si muoverà verso Gaza.
Abbiamo sentito dalla viva voce del comandante – del quale non faremo il nome per motivi di sicurezza anche perché, sedici tunisini sono stati arrestati giovedì scorso al largo di Gaza dalla marina israeliana – il racconto di quanto accaduto.
Il racconto del Comandante

Quando è successo l’incidente?
“È successo mentre arrivavamo a Pantelleria, venerdì di due settimane fa, la barca ha perso l’alberatura.”
Chi vi ha aiutato?
“Dopo il primo intervento della Guardia Costiera, Raffaele, Antonio e Andrea sono venuti ad aiutarci, anche altre persone di cui non conosciamo il nome e dei ragazzi libici. Sono venuti a fare del bene e a dare una mano.”
Voi partite ora quando gli altri stanno ritornando, almeno si spera. Siete soli o vi ricongiungerete con quelli che stanno partendo da Catania?
“Dovevamo partire con la Global Sumud Flotilla, il nostro gruppo, ma hanno insistito per non farci ripartire dopo l’incidente, per la nostra sicurezza. Ora torneremo in Tunisia e speriamo di ripartire insieme alla prossima flotta che salperà tra un mese.”
Si è creata una macchina di solidarietà che ha messo insieme la comunità ragusana con la realtà più ampia della Global Sumud Flotilla.
Insomma, un gesto di solidarietà per… la solidarietà. Buon vento!

Peppe Privitera
Foto: Marta Privitera in esclusiuva per Il Domani Ibleo


Luca
Buon Vento e Buona Fortuna 🍀