Nei giorni scorse ci siamo occupati del futuro portale web del Comune di Modica, all’interno dell’articolo si è affrontato la questione riguardante una determina comunale per il rinnovo del sito e l’interrogazione del consigliere di minoranza Giovanni Spadaro.

Nell’articolo come redazione abbiamo posto delle domande all’assessore alla Transizione Digitale, Antonino Drago, alle quali ha risposto in questi giorni chiarendo come si intende procedere in merito al futuro del sito web.

“Siamo di fronte a una situazione molto delicata, non si tratta solo del sito internet istituzionale. Senza dubbio il nuovo portale del comune è un’esigenza palese. Fin dal mio insediamento come assessore ho riscontrato questa esigenza” ha esordito Antonio Drago.

L’attuale sito web, senza dubbio, risulta essere la punta dell’iceberg di un problema ben più ampio che va sistemato e che riguarda l’infrastruttura di rete comunale. L’assessore Drago ha sottolineato come la problematica riguarda un arco temporale molto ampio, perché negli ultimi 20-30 anni non c’è stato nessun investimento che tenesse conto dell’infrastruttura digitale dell’Ente comunale.

Analisi infrastruttura digitale

Sebbene il 14 settembre 2023 la Giunta Monisteri aveva deliberato lo stanziamento di 25.000 euro per il rinnovo del sito e l’adeguamento alle direttive AGID, si è ritenuto opportuno prima di impiegare l’importante somma compiere un’analisi di tutta l’infrastruttura digitale dell’Ente Comunale.

“Seguendo i principi del Buon Amministratore – spiega Antonio Drago – non mi sono sentito di spendere quei 25.000 euro previsti inizialmente, perché sarebbero stati una goccia nell’oceano, una spesa inutile, sarebbe stato come mettere una pezza, su una base che occorre migliorare e consolidare, anzi mi sento di dire, costruire”.

In questo senso l’Amministrazione ha compiuto negli ultimi sei mesi uno studio attento delle struttura digitali esistenti, tra cui anche il sito web. Si è, dunque, scelto di compiere un percorso più in salita i cui risultati non sono a breve termine, ma nel ungo periodo, ma che farebbero fare un grande salgo in avanti a tutto il comune di Modica.

Transizione digitali delle PA

Ci sono delle interlocuzioni in corso con società leader in Europa per la transizione digitali delle PA con le quali si sta analizzando la situazione attuale dell’ente.

“Siamo tutt’ora in un work in progress, che non posso anticipare del tutto, ma posso assicurare la cittadinanza che la digitalizzazione dell’ente è una priorità di questa amministrazione. Stiamo lavorando per compiere un vero e proprio salto in avanti che coinvolgerà ogni singolo modicano” continua Antonio Drago.

L’assessore lungo la chiacchierata ha chiarito uno ad uno i passi fatti, come anche quelli che si andranno a realizzare nei prossimi mesi dimostrando di avere le idee piuttosto chiare. Più volte ha sottolineato come la sua intenzione, così come quella della giunta, non è mettere delle pezze continuando a lavorare con sistema di emergenza, ma analizzare, programmare e poi intervenire.

In particolare in merito al futuro del portale web sottolinea: “intendo risolvere il problema in modo permanente, creando delle basi solide che permettano di costruire e di migliorare sotto il profilo della digitalizzazione l’amministrazione comunale”.

La nuova amministrazione, infatti, punta molto sulla digitalizzazione dei processi, questo poterebbe a un miglioramento di tutti i servizi comunali e non solamente del sito web, che attualmente risulta solamente un ampio contenitore.

Trasparenza e innovazione, accessibilità

In merito alla trasparenza, tanto richiesta dal consigliere Spadaro, ma anche a molti cittadini, l’assessore ha assicurato “la trasparenza è valore oltre che un obbligo e un elemento importante e il sito web è la cartina tornasole. Io per primo credo tantissimo nella trasparenza, ma ritengo che non si possono sperperare 25.000 euro per il restyling del sito web senza garantire effettivamente interventi migliorativi lasciando poi l’infrastruttura di base del portale al medioevo”.

La delega all’innovazione e alla transizione digitale è un capitolo nuovo per la giunta modicana, totalmente assente nelle precedenti amministrazioni. Una delega nuova che va costruita passo dopo passo. Un elemento fortemente voluto dal Sindaco Maria Monisteri e dell’assessore al ramo Drago.

“La delega alla transizione digitale – spiega Antonio Drago – non ha una storia, un passato a Modica. Quando sono arrivato non esistevano nemmeno gli uffici. Si tratta di un percorso che stiamo costruendo giorno dopo giorno. E negli ultimi mesi abbiamo fatto grandi passi in avanti. Si sta lavorando molto non solo nel fare, ma anche nei contenuti”.

Un lavoro che è partito dall’analisi e da uno studio attento, che ha fatto emergere i punti critici, i punti di forza su cui fare leva e soprattutto gli obiettivi da conseguire nei prossimi anni. In questi mesi si è lavorato molto sull’ufficio, sugli obiettivi e sul cronoprogramma.

Nuovo portale web

“Tra qualche settimana noi usciremo con un progetto importante per delineare il cronoprogramma delle opere digitali che come Amministraizone andremo a realizzare” ha garantito l’assessore al ramo.

Tra i primi interventi sarà realizzato un nuovo portale web del Comune di Modica. Uno spazio 4.0, che non sarà un semplice contenitore di informazioni, ma permetterà di digitalizzare alcuni processi e garantire servizi rapidi per ogni cittadino.

“Non vogliamo un sito vetrina in cui poter vedere e basta, desideriamo che non si parli più di sito ma di portale, proprio perché l’obiettivo è garantire un’esperienza nuova. Non più solo sguardo ma fruizione a 360°. Si è lavoro per qualcosa di innovativo sarà il primo punto di accesso del cittadino con il Comune” ha illustrato Drago.

In conclusione si tratta di un nuovo modo di concepire il sito web comunale. Uno spazio in cui poter avvicinare la pubblica amministrazione già da casa. Saranno usate per questo sistemi all’avanguardia tra cui anche l’intelligenza artificiale.

“Per come concepisco il mio operato da assessore, fino a quando lo sarò, non voglio mettere pezze, ma voglio risolvere i problemi alla base. Creando basi solide su cui costruire, non si vuole più lavorare d’urgenza. Come amministrazione vogliamo lavorare programmando, e vi assicuro che i risultati ci saranno” ha concluso l’assessore Antonio Drago.