La statua del fascista Pennavaria venga fusa e trasformata in lampione, lo chiede a Ragusa Calabrese(PD)

La notizia circolata in questi giorni della nascita a Ragusa di un comitato che intende riabilitare l’immagine di Filippo Pennavaria non è passata inosservata al PD cittadino che per voce del suo segretario lancia una proposta provocatoria.

Le voci parlano del possibile posizionamento della statua, commissionata ad una fonderia toscana dall’allora amministrazione Arezzo, in attesa del 100 esimo anniversario dell’ elevazione di Ragusa a capoluogo di provincia.

“Filippo Pennavaria fu un fascista convinto, con incarichi di governo, e la sua figura non può trovare spazio nella città di Ragusa. Non dovrei dirlo io, né gli esponenti di altri partiti politici o associazioni della città, ma avrebbe dovuto dirlo il sindaco un secondo dopo la notizia” dichiara Peppe Calabrese, segretario cittadino e consigliere comunale del Partito Democratico di Ragusa.


“Qualsiasi tentativo di riabilitazione, di revisionismo, nei confronti di Pennavaria – aggiunge – non è altro che l’azione di qualche nostalgico che non si arrende ad accettare il giudizio nei suoi confronti consegnatoci dalla Storia. Certo, rimane il ‘problema’ della statua in bronzo, alta tre metri, raffigurante il gerarca fascista, che il Comune di Ragusa ha commissionato, pagato e mai ritirato. Dato che è impensabile che trovi spazio in città, mi permetto di lanciare provocatoriamente una proposta: che sia portata a Ragusa, fusa e trasformata in qualcos’altro di utile o simbolico… Un lampione che illumini sempre la targa apposta in piazza San Giovanni in memoria dei braccianti uccisi dalla violenza fascista, per esempio”.
Secondo Calabrese il sindaco dovrebbe subito mettere fne a questa storia, mentre sarebbe da stigmatizzare il comportamento di un neo assessore che sulla stampa ha dichiarato che della questione deve parlarne l’intera giunta, senza esprimere personalmente la propria contrarietà.

Altra iniziativa che non è piaciuta al PD di Ragusa quella di un gruppo teatrale che ha chiesto al primo cittadino il permesso (accordato) di rappresentare sul palco un’opera su Pennavaria.

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Commenti (1)

  • Strano, Pennavaria ha avuto un ruolo determinate per far elevare Ragusa capoluogo al posto della città di Modica e ora tutti lo rinnegano. Ragionando così solo per rifarsi una verginità, della Ragusa fascista, andrebbe demolito l’ex ospedale Civile, il palazzo di Piazza Libertà, la titolazione del viadotto, ecc.

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