In provincia di Ragusa il Movimento Cinque Stelle sembra non avere dubbi su quale sia la strada da seguire: ed è quella tracciata dal Presidente Conte che è stato eletto dal Movimento.

Nonostante le polemiche e le difficoltà la scelta è quella di continuare con coerenza il percorso avviato.

Ne è fortemente convinta la deputata regionale Stefania Campo che si dice a fianco di Conte, ma soprattutto a fianco del Movimento Cinque Stelle che da sempre è stata una forza politica lontana dai protagonismi personali.

“Quello che sta accadendo, dichiara la Campo, non compromette il lavoro che è stato fatto in questi anni né tanto meno l’immagine del movimento. Credo che in politica la cosa più importante che ci sia, è la coerenza, noi siamo da sempre stati contrari ai politici di professione per questo la regola del secondo mandato ha un senso e fin quando esisterà la rispetteremo.” 

Dello stesso parere la deputata nazionale Maria Lucia Lorefice, che essendo proprio al secondo mandato non potrà più candidarsi.

“Sono stata con il Movimento Cinque Stelle fin dall’inizio e continuerò ad essere parte del movimento soprattutto adesso che magari ci sono delle difficoltà ma è proprio in questi momenti che la nave non si abbandona e che anzi bisogna restare uniti per trovare insieme delle soluzioni. Quando mi sono candidata sapevo della regola del secondo mandato e quindi sono pronta a rispettarla perché è una regola fondante del nostro movimento basata sulla concezione che la politica non diventi una professione e che ci sia un ricambio generazionale. E questo dovrebbe avvenire in tutti i partiti dove ci sono politici che ricoprono ruoli da 40 anni. Detto questo c’è però da sottolineare un dato importante, l’esperienza accumulata in questi anni che dovrebbe essere considerata una risorsa e che invece con questo sistema non può essere messa a supporto, ad esempio, di chi viene eletto dopo.

“Un nodo questo del secondo mandato che certamente dovrà essere sciolto e che come ha anticipato Conte sarà sottoposto a votazione, com’è solito fare il movimento Cinque stelle. Un movimento che in provincia di Ragusa è presente fortemente nel capoluogo, e che oggi raccogli i frutti lasciati anche dalla precedente amministrazione Piccitto, con la presenza di cinque consiglieri, Antonio Tringali, Zaraa Federico, Giovanni Gurrieri, Alessandro Antoci e Sergio Firrinceli.

Quest’ultimo, che attualmente è il capogruppo, non ha dubbi sull’appoggio a Conte e sulla fedeltà al Movimento Cinque Stelle di cui, “come consiglieri, ha dichiarato, portiamo avanti i valori a servizio dei cittadini facendo un’opposizione costruttiva e anche dura ove necessario”.

C’è da dire fra l’altro che solo i consiglieri comunali hanno una deroga per quanto riguarda la regola del secondo mandato, possono quindi candidarsi come deputati, ad esempio, perché quella del consigliere viene considerata una sorta di mandato zero.

A proposito di consiglieri, per quanto riguarda il resto della provincia, il Movimento 5 Stelle ha una buona rappresentanza anche ad Acate, città dell’ex deputata regionale Vanessa Ferreri, con quattro consiglieri: Giovanni Occhipinti, Alessandro Carrubba, Concetta Celeste e Roberta Cavallo. Un consigliere a testa per Vittoria rappresentato in consiglio da Valentina Argentino e Comiso da Patrizia Bellassai.

Anche Modica ha un solo consigliere Marcello Medica, mentre Ispica, Scicli, Pozzallo non hanno nessun rappresentante in consiglio.

Marcella Medica proprio ieri aveva commentato così la situazione politica del suo movimento.

“La leadership di Giuseppe Conte non è mai stata messa in discussione. Una persona seria, competente e coerente alla guida di una grande forza politica che, pur nelle sue naturali defezioni, è ancora viva e vegeta”

Insomma, il Movimento Cinque Stelle, almeno in provincia di Ragusa, sembra essere compatto.

Vedremo cosa succederà da qui a breve, a quanto pare, infatti, alla luce di quanto accaduto, ci sarà una fase riorganizzativa con la nomina di nuovi riferimenti a livello provinciale.