Piattaforma Strategica “Ragusa Rurban City”, lo sviluppo territoriale tra città e campagna
Creazione di continuità e interfunzionalità fra ambiente urbano e ambiente rurale è uno degli obiettivi del piano strategico “Ragusa Rurban City -Riurbanizzazione e Spazio Euromediterraneo”, promosso dall’Istituto di Ricerca sullo Sviluppo Locale (IRiLoc), con il finanziamento del Comune di Ragusa.
La sfida è immaginare una città che dialoga con la propria campagna, integrando paesaggio, cultura, innovazione esostenibilità.
“Ragusa Rurban City” si propone come laboratorio per unnuovo modello di sviluppopostmetropolitano, fondato su ibridazione, prossimità, rigenerazione territoriale e innovazione sostenibile, con una prospettiva euromediterranea. Occorre pensare una campagna antropizzata che sperimenta innovazione di processi e una città che mantiene un intimo legame economico, sociale e culturale con l’universo rurale.
E’ il momento di mettere in campo azioni di sviluppo territoriale insieme a tutti gli attori economici e sociali ragusani.Partecipare alla costruzione di “Ragusa Rurban City”, finalizzata a un nuovo modello di sviluppo post-metropolitano, è possibile compilando delle schede di rilevazione.
Nell’ambito del percorso partecipativo del piano strategico, cittadini,imprese, associazioni e istituzioni locali sono, infatti, invitati a contribuire con le proprie idee.
Le schede di rilevazione raccolte e gliesiti dei focus group di filiera costituiscono la fase di coprogettazione, dedicata alla definizione di strategie e azioni concrete per costruire una “Ragusa Rurban City” sostenibile, competitiva e aperta alla cooperazione territoriale ed euromediterranea.Le informazioni dettagliate sono reperibili al link:https://www.comune.ragusa.it/it/news/partecipa-alla-costruzione-di-ragusa-rurban-city
Per partecipare bisogna compilare la scheda di rilevazione disponibile nel sito istituzionale del Comune di Ragusa e inviarla all’indirizzo mail: iriloc@pec.it
Una relazione armonica fra campagna e città è ritenuta indispensabile per evitare sia la crescente pressione antropica sui grandi sistemi urbani sia lo spopolamento delle aree rurali.
Nell’ultimo decennio si è manifestata una crescente attenzione alle relazioni di interdipendenza tra dimensione urbana e dimensione rurale dello sviluppo territoriale. È un interesse alimentato dalla diversa percezione con cui ormai viene colto il rapporto tra città e campagna, considerate dal pensiero classico come due mondi economici separati. Questo processo è particolarmente visibile nel contesto europeo, dove per ragioni non solo insediative e funzionali, ma anche economiche, sociali e culturali l’avvento di modelli di sviluppo post-industriali ha portato a più complesse forme di ibridazione tra modelli di sviluppo urbani e rurali.
Sulla base di tale prospettiva, la Piattaforma Strategica “Ragusa Rurban City” delinea due obiettivi principali che possono costituire i parametri di riferimento per le proposte da avanzare:
– Città e campagna devono costituire un unicum sia sotto il profilo urbanistico-paesaggistico, sia rispetto alle funzioni (economico-produttive, culturali, sociali, ecc.) e alle dotazioni infrastrutturali (trasporti, sanità, energia, scuola e formazione, ecc.);
– La città di Ragusa deve assumere il ruolo di capitale della cultura rurale, sviluppando la funzione di laboratorio, museo e vetrina internazionale del patrimonio rurale euromediterraneo.
Cettina Divita
capampagna, città, ibridazione, pressione antropica, relazione armonica, spopolamento delle aree rurali

