Giuseppe Blanco, talento sciclitano del jazz, vince il Premio Lelio Luttazzi 2025

Il giovane pianista conquista la giuria con “Scilla e Cariddi” e si prepara a esibirsi al Blue Note di Milano.

È Giuseppe Blanco, giovane pianista jazz originario di Scicli, il vincitore della sesta edizione del Premio Lelio Luttazzi, il concorso nazionale dedicato ai giovani autori pianisti jazz dai 16 ai 30 anni. L’evento, promosso dalla Fondazione Lelio Luttazzi, rende omaggio al grande musicista e showman triestino, tra le figure più amate e versatili della cultura italiana.

La finale si è svolta all’Auditorium del CPM Music Institute di Milano, dove Blanco si è imposto sugli altri finalisti – Edoardo Bosi, Matteo Maranzana e Giovanni Panzeri – presentando un brano originale dal titolo “Scilla e Cariddi” e reinterpretando “Ritorno a Trieste”, uno dei classici firmati da Lelio Luttazzi.

La giuria, composta da Mario Rusca, Claudio Angeleri e Luca Nobis, lo ha votato all’unanimità, motivando così la scelta: «Giuseppe ci ha conquistato per il suo senso dello swing e il suo groove irresistibile».

Il riconoscimento prevede una borsa di studio del valore di 1.000 euro, la registrazione del brano originale a cura della Fondazione Lelio Luttazzi e la distribuzione digitale con l’etichetta Blue Serge di Sergio Cossu. Inoltre, Blanco si esibirà a febbraio sul palco del Blue Note di Milano insieme alla Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio, direttore artistico del Premio.

Un talento formato tra Scicli e Milano

Classe 1995, Giuseppe Blanco ha iniziato il suo percorso musicale nella sua città natale, per poi proseguire gli studi a Milano, dove si è laureato in Pianoforte Jazz presso i Civici Corsi di Jazz e ha conseguito nel 2021 il diploma accademico di II livello al Conservatorio “Giuseppe Verdi”.

Nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti protagonisti della scena jazz nazionale e internazionale, tra cui Paolo Tomelleri, Robert Bonisolo, Tino Tracanna, Giulio Visibelli, Tony Arco, Marco Vaggi, Emilio Soana e Joyce Yuille.

Con il suo trio – formato da Yuri Goloubev al contrabbasso e Matteo Rebulla alla batteria – ha recentemente pubblicato l’album “Underside”, che sta riscuotendo apprezzamenti nella critica specializzata.