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Ancora uno sbarco a Pozzallo: anche una bambina di 30 giorni, oltre 20 casi di scabbia

Nel tardo pomeriggio di ieri a Pozzallo sono arrivati 46 migranti, 4 recuperati a 32 miglia dalla costa. Il secondo in due giorni

Una volta giunti nel porto è stata attivata la procedura del doppio controllo, il primo a bordo del pattugliatore della Guardia di Finanza eseguito dall’Usmaf guidato dal dottore Vincenzo Morello e poi l’altro a terra effettuato dal dott. Angelo Gugliotta, per conto dell’azienda sanitaria provinciale.

Tra i migranti 19 erano minori e, tra questi, c’era anche una bimba di 30 giorni che, assieme alla madre, è stata accompagnata all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica per le cure del caso.

Oltre la metà dei migranti sbarcati è affetta da scabbia come accertato dalle autorità sanitarie.

Tutti sono stati accompagnati all’hotspot di Pozzallo.

guardia di finanza, hotspot, ospedale Maggiore-Nino Baglieri, Usmaf

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