Se il buongiorno si vede dal mattino l’entusiasmo che ieri ha accompagnato la processione di San Giorgio “Re Nicarieddi” portato a spalla dai piccoli portatori sempre più numerosi, domani si prevede una grande partecipazione anche per San Giorgio “grande”.

Il rinvio della festa in seguito alla morte di Papa Francesco non ha fatto altro che aumentare infatti la voglia di esserci, il desiderio di festeggiare il Santo Patrono dopo un lungo anno di attesa. E quale migliore auspicio che festeggiarlo adesso anche con la benedizione del nuovo Papa?

Ed infatti ieri come non mai anche la processione dei piccoli portatori è stata molto partecipata. Circa 200 bambini con la simbolica maglia rossa realizzata proprio per loro, per i portatori piccoli di San Giorgio, hanno colorato le strade di Modica Alta con una processione ‘ridotta’ ma molto suggestiva al tradizionale grido: “Giorgio Giorgio”

Dopo la messa delle 18:30 la statua portata a spalla dai piccoli portatori lungo tutto Corso San Giorgio è arrivata fino a Santa Teresa. Qui il piccolo San Giorgio ha fatto ingresso, così come avverrà domenica con San Giorgio grande, alla società operaia dove è stato accolto con grande entusiasmo 

La processione, durante la quale i piccoli portatori si davano il cambio, è proseguita in Corso Regina Elena e poi la statua è ritornata in Chiesa. 

Molto emozionante il momento dell’incontro delle due statue. San Giorgio piccolo infatti si ferma proprio davanti alla Statua principale che durante il periodo dei festeggiamenti viene posta vicino all’altare.

Qui dopo un momento di preghiera i piccoli portatori imitando i portatori più grandi spesso i loro padri, fratelli, genitori, cugini o zii, hanno voluto far fare alla statua i tradizionali giri. 

È emozionante vedere tanta fede e partecipazione nei bambini, un tesoro inestimabile quello che viene trasmesso dai genitori e che consente ogni anno di accrescere il numero dei piccoli portatori che mano mano diventano grandi e sostituiscono i loro predecessori, da padre in figlio e così da sempre e per sempre.