Modica – La salma di Giuseppe Giurdanella, il trentaseienne deceduto lo scorso 1 marzo nell’incidente stradale in contrada Bussello è stata restituita ai familiari.

Ieri pomeriggio, infatti, è stata eseguita l’autopsia all’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa che dovrà chiarire le cause del decesso. I risultati dovranno essere consegnati entro 90 giorni.

Giurdanella, lo scorso 1 marzo stava viaggiando a bordo della sua macchina in direzione Palazzolo Acreide, dove doveva assistere alla partita del Modica Calcio impegnato proprio contro la formazione della cittadina siracusana, ma in contrada Bussello per cause ancora da chiarire, si scontrò con un autocarro. L’autista del mezzo pesante, come atto dovuto è indagato per omicidio stradale.

Subito dopo l’esame autoptico, il corpo di Giuseppe Giurdanella è stato restituito alla famiglia che domenica scorsa è stata ospite d’onore del Modica Calcio, nella sfida casalinga del “Barone” contro il Milazzo. La proprietà dei rossoblu ha fatto omaggio alle sue due bimbe della maglia ufficiale della squadra con scritto il nome del loro caro papà che prima del calcio d’inizio è stato ricordato con un minuto di silenzio.

I tifosi dei “Tigrotti”, hanno dedicato uno striscione a Peppe Giurdanella ricordando il suo sorrido che resterà sempre presente al “Vincenzo Barone”.

Venerdì alle 10 nella Chiesa Madre di San Giorgio, la famiglia gli amici e tutta la comunità modicana darà l’estremo saluto allo sfortunato giovane che ha lasciato un grande vuoto a tutti coloro che lo hanno conosciuto.